Home Alunni Didattica a 360° grazie al Codex Purpureus al museo diocesano di Corigliano-Rossano

Didattica a 360° grazie al Codex Purpureus al museo diocesano di Corigliano-Rossano

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Anche se il taglio del nastro per l’apertura del Museo Diocesano di Corigliano-Rossano è avvenuto da poco tempo, le visite che si registrano soprattutto da parte degli allievi delle scuole hanno toccato numeri molto alti.

Si tratta del primo museo ecclesiastico istituito in Calabria che grazie alla custodia del Codex Purpureus Rossanensis “non ha nulla da invidiare a molte realtà culturali presenti nel panorama europeo” spiegano dall’Associazione “Insieme per camminare” ente gestore del Museo, nata per volere dell’Arcivescovo Mons. Satriano.

Il Codex Purpureus Rossanensis è uno tra i più preziosi codici greci miniati esistenti al mondo ed è stato riconosciuto dell’Unesco, Bene Patrimonio dell’Umanità. Dopo un meticoloso restauro avvenuto a Roma ad opera dell’ICRPAL, il Codex dal 2016 è custodito nel Museo Diocesano. Per gli studenti la struttura offre non solo l’opportunità di seguire un percorso museale attraverso strumenti innovativi che consentono di sfogliare il Codex e viaggiare nell’epoca bizantina, ma offre la possibilità di svolgere diverse attività.

Fra queste, avviate dall’Associazione, sono da annoverare spiegano “i partenariati con i direttori dei Musei nel Mondo in cui si custodiscono gli altri Codici Purpurei; l’organizzazione di numerosi eventi quali presentazioni di libri, convegni, concerti o esposizione di artisti contemporanei e la partecipazione alle più importanti fiere nazionali ed internazionali di settore. Numerosi sono anche i servizi offerti che abbracciano diverse esigenze e tipologie di pubblico, dai laboratori didattici e creativi per bambini ai corsi di gestione dei beni culturali rivolti agli adulti.

Particolare menzione meritano, inoltre, le molteplici attività svolte a supporto del mondo scolastico.

Grazie all’esperienza delle sue guide turistiche abilitate, l’associazione organizza  visite guidate didattiche nel Museo,  nel territorio di  Corigliano-Rossano e dell’intera Sibaritide, offrendo proposte che includono anche servizi navetta, ristorazione ed ospitalità.

Specifici percorsi di Alternanza scuola lavoro consentono invece agli studenti di sviluppare capacità ed acquire competenze utili nel settore turistico e culturale, del marketing, della comunicazione e della progettazione europea.  Non mancano, infine, le proposte per chi volge lo sguardo oltre il confine nazionale. Numerose infatti sono le attività svolte a livello internazionale nell’ambito del Programma Erasmus+, che consentono ai giovani di poter svolgere un tirocinio nel Museo o in un’organizzazione all’estero, partecipare a scambi giovanili e corsi di formazione e nello specifico per le scuole di poter sviluppare partenariati strategici ed Etwinning”.

Insomma di tratta di un museo, si potrebbe dire,fatto a misura per gli studenti come confermato fra le tante scuole che stanno seguendo percorsi di ASL e partecipando a diversi laboratori e attività didattiche all’interno di esso, dall’IIS Ferrari di Chiaravalle diretta dal D.S. Elisabetta Zaccone.

Non fa meraviglia se grazie a questo impegno da parte dell’Associazione “Insieme per Camminare” rivolto al mondo della scuola, per il Museo Diocesano siano anche arrivati autorevoli riconoscimenti in questo settore. Infatti il Museo Diocesano è stato l’unico museo ecclesiastico e l’unico in Calabria tra i 10 finalisti del Premio “ICOM Italia – Museo dell’anno 2017” che ha visto l’ Associazione ricevere una menzione speciale per la sua capacità didattica e di fare rete.  “Un premio che vuole – spiegano dall’Associazione – essere per tutti un messaggio di come il dialogo, il confronto  e la capacità di relazionarsi, rappresentino le chiavi per lo sviluppo delle nuove generazioni”.