Circa duemila studenti hanno formato una catena umana attorno al liceo Alberti di Cagliari per chiedere maggiore sicurezza stradale, a meno di tre settimane dalla tragica morte di Beatrice Loi, investita mentre andava a scuola.
I ragazzi si sono radunati in piazza dei Centomila, per poi attraversare le strade e le strisce pedonali vicine. La manifestazione, sostenuta da studenti di diversi istituti, ha richiesto l’installazione di dissuasori più volte sollecitati e mai realizzati.
Il corteo ha esposto striscioni dedicati a Beatrice, come “Buon viaggio stellina”, insieme a cartelli di denuncia: “Quanto vale la vita di uno studente?”, “Andare a scuola non può costarti la vita“.
Come riporta Ansa, gli studenti hanno denunciato l’assenza di misure adeguate su Viale Colombo, lamentando l’indifferenza delle istituzioni. Chiedono interventi immediati, come dossi, semafori e vigilanza, per garantire la sicurezza non solo dell’Alberti, ma di tutte le scuole di Cagliari.
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