“Non riesco a provare odio. Questo mi permette di pronunciare il nome di Filippo e mi ha permesso di incontrarlo in aula. Odiare significa provocare ulteriore male a noi stessi, nel tentativo di farlo agli altri. Tutti i giorni, invece, ci si dovrebbe alzare pensando a cosa si potrebbe fare per l’altro, soprattutto per le … Leggi tutto Gino Cecchettin: la mia vita è dolore, ma non odio Filippo. Il padre di Giulia si confida alla ‘Summer school’ fondata da Enrico Letta
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