Sicurezza ed edilizia scolastica

Sciopero 3 ottobre, mentre la scuola è deserta crolla parte del soffitto: tragedia evitata

Tragedia evitata: stamattina, 3 ottobre, è crollata parte del soffitto di una scuola superiore, un istituto alberghiero, a Siracusa. Per fortuna però l’istituto era praticamente vuoto, perché molti degli studenti sono scesi in piazza per lo sciopero di oggi.

Quali cause?

Come riporta Blog Sicilia, per fortuna quindi non ci sono feriti. E’ stato il personale dell’istituto a chiedere l’intervento dei vigili del fuoco che si sono presentati poco dopo le 9 nell’edificio per gli interventi di messa in sicurezza al termine dei quali si è deciso di inibire l’accesso all’istituto.

In merito alle cause del crollo, è possibile che le infiltrazioni d’acqua possano aver inciso ma si tratta, al momento, di una ipotesi.

Crolli scuole, i dati

Cittadinanzattiva ha presentato settembre alla Camera dei Deputati il XXIII Rapporto “Osservatorio civico sulla sicurezza a scuola”denunciando una situazione ancora critica per l’edilizia scolastica. Tra settembre 2024 e settembre 2025 si sono verificati 71 crolli, in aumento rispetto ai 69 dell’anno precedente. A questi si aggiungono 78.365 infortuni registrati dall’INAIL nel 2024, con un incremento di 7.463 casi. Gran parte delle criticità è attribuibile alla vetustà degli edifici: il 49% delle scuole è stato costruito prima del 1976, anno dell’introduzione della normativa antisismica. Nonostante il 46% delle scuole si trovi in zone sismiche ad alta pericolosità, solo il 4% ha ricevuto interventi di adeguamento sismico il 3,8% interventi di miglioramento.

Dall’aggiornamento dell’Anagrafe dell’Edilizia scolastica, ottenuto grazie all’azione civica promossa dall’associazione, emerge che ancora oggi il 59% degli edifici non possiede il certificato di agibilità e il 58,36% è sprovvisto della certificazione di prevenzione incendi. Il collaudo statico manca nel 42,09% degli edifici, pari a 32.808 corpi strutturali. Sebbene circa l’80% delle scuole abbia redatto il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) e il Piano di Evacuazione, in alcune regioni, come l’Abruzzo, appena il 36% degli edifici ne è in regola. Cittadinanzattiva accoglie positivamente la proposta del Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara di includere la sicurezza tra i criteri di valutazione dei dirigenti scolastici.

Redazione

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