Categorie: 70-anni

1949-1959. L’ispettore scolastico Filippo Papa fonda a Catania la rivista scolastica La Tecnica della Scuola

Erano ancora gli anni della “ricostruzione”, successivi alla fine del secondo conflitto mondiale, quando all’ispettore scolastico Filippo Papa, nato nel 1897 a Motta Sant’Anastasia, un paesino della provincia catanese alle falde dell’Etna, venne un’idea che avrebbe nel corso dei decenni successivi cambiato il modo e lo stile dell’informazione scolastica.

La scuola del dopoguerra era ancora modellata sulla riforma Gentile del 1923 (nonostante ciò già affioravano dagli ambienti più “illuminati” e progressisti richieste e indicazioni di cambiamento) e dopo la scuola elementare per proseguire gli studi nella scuola media occorreva superare un esame di ammissione; in alternativa era possibile iscriversi ad una scuola di avviamento (professionale, industriale o commerciale).

Un modello culturale classista che non garantiva a tutti gli alunni di avere uguali opportunità di istruzione, essendo la scelta (peraltro non tutti proseguivano gli studi) legata spesso strettamente alla provenienza sociale dei ragazzi.

Ed è in questo clima, di “staticità” del sistema dell’istruzione ma anche di “fermenti” emergenti, che il 10 maggio 1949 nasce a Catania il giornale “La Tecnica della Scuola” (inizialmente è costituito da appena 4 pagine di formato cm. 33×49 e costa 15 lire). La testata, fondata da Filippo Papa che ne diventa anche il direttore, ha periodicità quindicinale e si avvale della collaborazione di ispettori scolastici, direttori didattici, docenti universitari, giornalisti. E’ un periodico culturale-scolastico (con forte connotazione regionale e rivolto soprattutto ai maestri, che allora erano impiegati della Regione e dei Comuni siciliani), perché, oltre ai problemi della scuola (soprattutto di carattere pedagogico-didattico), tratta anche argomenti d’arte e di letteratura.

Nei primi Anni ’50 cambia il formato della rivista e viene considerevolmente aumentato il numero delle pagine; alla fine di questo decennio un numero singolo del quindicinale costa 200 lire, mentre il prezzo dell’abbonamento si attesta a 1.500 lire annue.

Intanto, nel 1953 viene pubblicata per la prima volta la rubrica “Proteste/Proposte” (che ebbe una sua collocazione nel giornale per oltre sessant’anni, sin quando “andò in pensione”, anche perché nel frattempo gli insegnanti trovarono spazio per i loro interventi nelle rubriche del sito che si affermò nel nuovo Millennio): un’idea “vincente” perché dava voce direttamente alle comunicazioni dei lettori.

Nella scuola italiana, ancora poco incline ai cambiamenti necessari nel tessuto di una società in progresso dopo gli anni del fascismo e della guerra, un passo importante fu rappresentato dall’introduzione dell’Educazione civica nei programmi di insegnamento degli istituti secondari e artistici, avvenuta con il D.P.R. n. 585 del 13 giugno 1958.

Tre anni prima, nel 1955, mentre era ministro Giuseppe Ermini, vennero emanati i Programmi didattici per la scuola elementare in cui era previsto che “l’insegnamento religioso sia considerato come fondamento e coronamento di tutta l’opera educativa” e che “la vita scolastica abbia quotidianamente inizio con la preghiera”.
Al 1957 risale invece il Testo Unico n. 3 sullo stato giuridico dei dipendenti pubblici che riguardava anche il personale della scuola.

Redazione

Articoli recenti

Caos al Concorso riservato per dirigenti e la contraddizione che si contraddice

Il ministro, saputo in quale clima di caos  e in quali condizioni  di disorganizzazione si è svolto…

07/05/2024

Il ministro Valditara mantenga la promessa sull’organico Covid

L'8 febbraio il Ministro Giuseppe Valditara aveva rilasciato un comunicato ufficiale nel quale dichiarava l'impegno…

07/05/2024

Valditara ai docenti: “Avete in mano il lavoro più bello del mondo, quello di dare un futuro ai nostri giovani”

Intervenuto nel corso della quarta tappa di Scuola Futura, ad Alessandria, il ministro dell'Istruzione e…

07/05/2024

Gratteri: volte c’è gente colta che quando parla si piace e non si rivolge alla pancia dei ragazzi, bisogna essere credibili

Il procuratore della Repubblica di Napoli Nicola Gratteri è stato ospite oggi, 7 maggio, di…

07/05/2024

Apertura Gps 2024, informativa del Ministero: le ultime notizie – Rivedi la Diretta

Nel corso della terza informativa sindacale sull’ordinanza ministeriale che regolamenta l’aggiornamento delle GPS 2024 di oggi,…

07/05/2024

Le elezioni europee? Finora confronti slogan riguardanti slogan

Non c’è dibattito per le elezioni europee, tranne per le composizioni delle liste e per…

07/05/2024