Attualità

28 milioni di italiani seguono almeno un influencer e un italiano su 5 ne segue più di 10

Popolo di naviganti, si diceva un tempo, ma immaginando il mare, oggi invece immaginando il web, ma sempre gente di mare; e così si viene a sapere attraverso una ricerca dell’Osservatorio InSIdE promosso da Pulse Advertising in collaborazione con Eumetra e Università di Pavia, che oltre 28 milioni di italiani, il 76% della popolazione tra i 15 e i 65 anni, seguono almeno un influencer, un’audience paragonabile a quella della televisione e un italiano su 5 ne segue più di 10. 

Il 57% del pubblico compra ciò che è consigliato da un influencer e non manca una quota di popolazione che ammette di seguire social più discussi come Onlyfans.

In media un italiano segue dai 2 ai 4 canali social soprattutto per quanto riguarda cucina e alimentazione, viaggi e musica. 

Dalla survey emerge una tendenza ancora valida: i social network seguiti cambiano a seconda dell’età: se la Gen Z ama Youtube, Instagram e Tiktok, i Millenials passano più tempo su Instagram, Telegram e Facebook, quest’ultimo rimane in assoluto, invece, il medium preferito dalla Gen X e dai Millenials in particolare. 

Mentre per Millennials, GenX e Baby boomers le motivazioni per seguire un influencer sono interesse per gli argomenti trattati, divertimento e leggerezza, la GenZ si divide più nettamente tra un 42% che segue perché si diverte e altre fette importanti che seguono un creator perché incuriosite dalla sua vita, dai luoghi in cui va, dalle scelte di acquisto. 

Per la maggior parte degli intervistati (64%) gli influencer non dovrebbero proporre contenuti poco autentici, ma più del 40% dichiara di capire facilmente che la vita sui social non è quella che gli influencer vivono nella quotidianità e anche se alcuni messaggi sono un po’ costruiti vengono comunque accettati con consapevolezza.

I più sensibili alla sovra esposizione di messaggi costruiti (advertising) sono i boomers che dichiarano di considerarli poco credibili (43%) e proseguono velocemente senza guardare (20%) contro ad esempio il 12% o il 14% di Millenials e GenX. 

Ancora una volta si distingue la GenZ che accoglie i contenuti sponsorizzati senza fastidio a patto che non sia tradita la credibilità (il 35%) quindi che prodotto e creator condividano gli stessi valori.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Maturità 2024, toto-tracce: guerra tra Israele e Palestina e caso Matteotti le più gettonate: ma i maturandi sono preparati?

La maturità 2024 entra nel vivo: con l'avvicinarsi della prima prova scritta d'italiano, che darà…

20/05/2024

Aggiornamento GPS 2024-2026, ecco l’ordinanza: tutto sulla compilazione della domanda – DIRETTA ore 17,30

Gps 2024/2026, pubblicata finalmente l’ordinanza ministeriale tanto attesa: tutto pronto per partire con la procedura di…

20/05/2024

Concorsi di religione, c’è il via libera del Cspi: “attivare celermente le procedure”

Procede senza più intoppi l’iter di approvazione dei concorsi per immettere in ruolo quasi 6.500…

20/05/2024

Carta docente precari: le istruzioni per ottenere 500 euro per ogni anno scolastico

Il bonus docente, pari a 500 euro per ogni anno scolastico (servizio maturato con contratto…

20/05/2024

Graduatorie Gps 2024, come inserire le graduatorie per tipologie e fasce – VIDEO TUTORIAL 2/8

Dopo la pubblicazione dell'Ordinanza Ministeriale 88 del 16 maggio 2024 sulle GPS 2024/26, abbiamo creato…

20/05/2024

Allarme bomba scuola, liceo di Napoli evacuato: allarme dopo una telefonata anonima

Questa mattina, lunedì 20 maggio, è scattato un allarme bomba presso un liceo del centro…

20/05/2024