Studenti di ogni età, dalle scuole elementari a quelle secondarie – viene reso noto in un comunicato diffuso dalla Presidenza del Consiglio – hanno partecipato da tutta Italia, con una distribuzione molto variegata. La regione più rappresentata è la Lombardia, da cui sono arrivati 86 progetti. Tanti lavori sono arrivati al MIUR anche da Calabria, Sicilia, Marche, Piemonte e Puglia, con oltre 50 progetti per regione.
I numeri mostrano la grande adesione all’iniziativa, il cui obiettivo è stato proprio quello di coinvolgere attivamente le giovani generazioni nella valorizzazione del senso di cittadinanza europea e di renderle protagoniste nel percorso ufficiale di selezione del logo, improntato alla trasparenza e alla semplicità. I progetti in gara sono adesso al vaglio di una commissione di valutazione che li esaminerà, secondo criteri di capacità rappresentativa e comunicativa, originalità della creazione e rispondenza alle tematiche del concorso. I vincitori del concorso saranno premiati con una visita alle istituzioni europee a Bruxelles.
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