Dalle “Home schooling”, le scuole parentali, agli istituti “parentali” come quella «no vax», forse la prima in Italia, che aprirà a Orbassano, alle porte di Torino.
Lo scrive La Stampa. In questa scuola niente certificato con le vaccinazioni per i bambini iscritti. «Siamo un’associazione culturale e non rientriamo nell’ambito di applicazione del decreto Lorenzin – spiega Mara Parisi, la presidente. -ma non è questa la nostra prerogativa. Qui può venire chi vuole. Il 30% dei bambini iscritti è regolarmente vaccinato».
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«Abbiamo 130 iscritti, fatto più di mille colloqui con i genitori. Forniamo una risposta a tante famiglie spiazzate, ma non cavalchiamo l’onda “no vax”. Non ne abbiamo bisogno», puntualizza la presidente, ma i posti sono andati esauriti.
A Orbassano, scrive La Stampa, le famiglie possono contare su una struttura disposta a respingere diktat e obblighi, anche se la Regione Piemonte sembra avere adottato un atteggiamento inflessibile e tutti coloro che frequentano asili pubblici o privati, micronidi, strutture aziendali, condominiali o parentali, non sfuggono alle regole: riceveranno la lettera dell’Asl che li invita a vaccinare i figli e, se non provvederanno, saranno soggetti a controllo e sanzioni.
Quindi è prevista battaglia e le famiglie anti vaccini si stanno organizzando.
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