Attualità

Adotta un Istituto Alberghiero: intesa raggiunta

È stato firmato a Roma il protocollo d’intesa “Adotta un Istituto Alberghiero”.

I termini dell’accordo

L’accordo, raggiunto dall’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto e dalla Rete nazionale degli Istituti alberghieri (Re.Na.I.A.), ha l’obiettivo di attivare una collaborazione per l’ampliamento dell’offerta formativa, condividendo le reciproche conoscenze, competenze e informazioni.

La formazione negli Istituti alberghieri

“La firma  – spiega il Presidente dell’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto – rappresenta un passo importante nel campo della formazione negli istituti alberghieri italiani. È un’ottima notizia, perché la nostra associazione gioca un ruolo di primo piano nella tutela del patrimonio enogastronomico nazionale, grazie all’impegno di tutti gli Ambasciatori del Gusto. I moduli formativi proposti dai nostri Ambasciatori-docenti- hanno già dato ottimi risultati con il progetto Fare Formazione e siamo convinti che il lavoro di squadra con Re.Na.I.A. sia la giusta strada per migliorare il sistema ristorativo italiano dalla radice, puntando su una formazione d’eccellenza delle nuove leve”.

Promuovere la conoscenza e valorizzare i prodotti

In una nota- si spiega infine che “tra gli argomenti fondamentali che saranno affrontati, gli Ambasciatori del Gusto s’impegnano a promuovere con gli studenti la conoscenza delle materie prime, anche pregiate; valorizzare le logiche volte al riutilizzo degli scarti delle lavorazioni; approfondire i temi delle cotture speciali, degli strumenti tecnologicamente innovativi e della gestione della cucina; evidenziare il fondamentale ruolo dell’accoglienza e del servizio in sala, con attenzione alla costruzione della cantina e alla proposta dei vini.
Durante il periodo di convenzione, per ora della durata di due anni, entrambe le parti s’impegnano a effettuare iniziative di formazione rivolte a studenti e docenti, realizzare attività di orientamento per gli studenti in relazione alla prospettive occupazionali, formulare proposte e prevedere azioni di sostegno per gli studenti più meritevoli”.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Anche in Svizzera tagli all’istruzione e alla ricerca. Preoccupati gli accademici

Accademici e ricercatori elvetici preoccupati perché, a  causa delle difficoltà finanziarie, i contributi federali per l’istruzione,…

30/04/2024

De Bortoli: più istruzione per eliminare le disuguaglianze sociali

Ferruccio de Bortoli, che non è certamente uomo di scuola ma intellettuale raffinato e studioso…

30/04/2024

Uil Scuola Rua ammessa ai tavoli contrattuali per volere del Tribunale di Roma, ma l’Aran precisa: rimane fuori dalla contrattazione integrativa

La Uil Scuola Rua, anche se non firmataria del contratto collettivo nazionale, avrebbe diritto a…

29/04/2024

Debiti scolastici agli scrutini finali, di norma si devono assolvere entro il 31 agosto. Eccezionalmente si può sforare ai primi di settembre

L'anno scolastico sta già volvendo alla fine e gli esiti degli scrutini finali non sono…

29/04/2024

65 scuole siciliane studieranno il dialetto. Parte il progetto “Non solo mizzica”

In Sicilia si studierà il dialetto a scuola, grazie a un finanziamento di oltre 400 mila…

29/04/2024

Prove scritte maturità tra meno di due mesi: cosa devono sapere i docenti impegnati nelle commissioni?

La maturità 2024 si avvicina: il 19 giugno verrà proposta agli studenti la prima prova…

29/04/2024