Al “Regina Elena” di Roma la didattica si fa stimolando i sensi

L’agenzia Dire riporta la notizia, con il video, di tale nuovo sistema didattico che punta a sollecitare l’apprendimento partendo da una stimolazione sensoriale che coinvolge l’udito, la vista e il tatto. Sono i giochi olofonici inventati dall’èquipe di esperti dell’Istituto di Ortofonologia di Roma (IdO) e presentati martedì 12 marzo alla delegazione di commissari europei alle politiche scolastiche, in visita alla scuola primaria dell’Istituto comprensivo Regina Elena nell’ambito del progetto Clil (Content and language integrated learning).
Alle elementari è possibile imparare l’inglese, ma lo si fa
giocando e con l’aiuto delle nuove tecnologie. Servono una lavagna interattiva, un pc e delle cuffie per far ascoltare ai bambini i suoni delle letterine o dei versi degli animali utilizzando l’olofonia: una tecnica di registrazione e riproduzione sonora eseguita tramite uno speciale microfono denominato olofono che permette di riprodurre un suono in modo simile a come viene percepito dall’apparato uditivo dell’uomo.
Oltre i suoni le immagini, perchè i piccoli ascoltavano e contemporaneamente osservavano nella Lim (Lavagna interattiva multimediale) le figure corrispondenti, da ricostruire poi con la pasta didò. In questo modo gli alunni della primaria ‘Regina Elena’ hanno impegnato, nel momento dell’apprendimento sia in lingua italiana che inglese, la vista, l’udito e il tatto. “L’attenzione uditiva è un elemento fondamentale per sviluppare l’apprendimento- ha spiegato Paola Vichi, responsabile del servizio Psicopedagogia dell’IdO- eppure e’ poco sviluppata nelle scuole. L’obiettivo di questi giochi e’ quello di far associare ai bambini i suoni con le lettere, far riconoscere fonemi e poi letterine utilizzando i sensi”.

Redazione

Articoli recenti

Pedagogisti ed Educatori: il ddl va bene, ma bisogna riconoscere anche Assistenti e Tiflologi

Da pedagogista, saluto con grande favore la recente approvazione da parte del Senato della Repubblica…

27/04/2024

Vannacci e le classi separate, anche Fdi e Fi lo condannano: Boschi (Pd) chiede l’intervento dei ministri Valditara e Locatelli

Hanno fatto rumore e scalpore le parole del generale Roberto Vannacci sulla necessità di creare…

27/04/2024

Generale Vannacci: “Ci vogliono classi con caratteristiche separate per aiutare gli alunni migliori e quelli in difficoltà”; ma la ricerca dice tutt’altro

Fanno rumore le parole del generale Vannacci, candidato della Lega alle prossime elezioni europee: “Credo…

27/04/2024

Vincolo triennale di mobilità, diversi i casi di docenti che hanno chiesto la deroga al vincolo ma non è stata convalidata dagli uffici scolastici

Sono numerosi i casi di docenti che pur essendo vincolati per un triennio avevano presentato…

27/04/2024

Aggiornamento terza fascia ATA: date e requisiti per partecipare

Il 26 aprile 2024 il CSPI, riunitosi in seduta plenaria, ha espresso parere favorevole alla…

27/04/2024