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Al via il Piano nazionale per l’educazione al rispetto

Sono dieci le azioni per contrastare disuguaglianze e discriminazioni previste dal Piano nazionale per l’educazione al rispetto, presentato oggi, 27 ottobre, dalla Ministra Valeria Fedeli.

L’obiettivo è dunque promuovere nelle scuole di ogni ordine e grado l’educazione al rispetto, per contrastare ogni forma di violenza e discriminazione e favorire il superamento di pregiudizi e disuguaglianze.

Con il Piano vengono stanziati 8,9 milioni di euro per progetti e iniziative per l’educazione al rispetto e per la formazione delle e degli insegnanti. In particolare, 900.000 euro serviranno per l’ampliamento dell’offerta formativa, 5 milioni (fondi PON) per il coinvolgimento di 200 scuole nella creazione di una rete permanente di riferimento su questi temi. Altri 3 milioni sono messi a disposizione per la formazione delle e dei docenti.

In attuazione del Piano vengono emanate anche le Linee guida nazionali per l’attuazione del comma 16 della legge 107 del 2015 per la promozione dell’educazione alla parità tra i sessi e la prevenzione della violenza di genere.

Sono state anche emanate le Linee di orientamento per la prevenzione e il contrasto del cyberbullismo, previste dalla legge 71 approvata in Parlamento a maggio del 2017: saranno uno strumento flessibile e aggiornabile per rispondere alle sfide educative e pedagogiche legate alla costante evoluzione delle nuove tecnologie.

Il Piano prevede anche il lancio, il 21 novembre, del nuovo Patto di corresponsabilità educativa per rinsaldare il rapporto fra scuola e famiglia.

I materiali e le proposte didattiche sui temi del Piano saranno pubblicati sul portale www.noisiamopari.it.

Inoltre, per diffondere i contenuti e i messaggi del Piano parte anche una campagna social con l’hashtag #Rispettaledifferenze che accompagnerà la pubblicazione di materiali dedicati e di video.

Il video della campagna è disponibile a questo link: https://www.youtube.com/watch?v=Jg53dRp_4LY

Lara La Gatta

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