Attualità

Alessia Pifferi, per la difesa ha un deficit mentale: “È scritto nel diploma di terza media, era seguita dalla prof di sostegno”

Si sta svolgendo in queste settimane il processo ad Alessia Pifferi, la donna accusata di aver lasciato morire di stenti la figlia Diana, lasciata sola in casa a soli 18 mesi, nel luglio del 2022. Come riportano La Repubblica e Fanpage.it, la difesa ha portato in aula alcuni elementi relativi al suo rendimento scolastico.

La donna è capace di intendere e di volere?

In particolare, sono state prese in analisi le pagelle di scuola, dalle elementari alle medie. E anche il documento rilasciato dopo l’esame di terza media, sul quale tanti anni fa, riferendosi alla studentessa Alessia Pifferi, una mano scrisse: “Portatore di handicap”, anche se non è chiaro di che tipo.

La perizia psichiatrica ha giudicato la 38enne capace di intendere e di volere. Per la difesa, invece, ha un deficit mentale. In questi giorni la legale dell’accusata andrà pure alle scuole superiori un tempo frequentate dalla sua assistita (un istituto professionale), in cerca di nuovi indizi. Le carte già raccolte, secondo l’avvocata, “dimostrano che Pifferi ha sempre avuto dei problemi, da quando è alle elementari. Nessuna simulazione da parte sua”.

Alessia Pifferi, le parole della docente di sostegno

Nel frattempo la sua docente di sostegno è stata raggiunta da Telelombardia: “Insegnavo in una scuola media di periferia, erano classi molto difficili. In una di queste c’era anche Alessia Pifferi, ricordo che era una ragazzina molto tranquilla dal punto di vista del comportamento”.

“Ho seguito Alessia. Ma non ho più nessun documento che mi possa far risalire alle problematiche che incontrava in ambito scolastico”, ha spiegato. Secondo quanto riportato da Telelombardia, le stesse insegnanti avrebbero riferito nei loro giudizi scritti come Alessia presentasse un vero e proprio “handicap”, tradotto in continue insufficienze in pagella.

Anni di rendimento scolastico decisamente basso, con tanti 3, 4, 5 in pagella e pochissime sufficienze. Motivo per cui, insieme alle tantissime assenze, verrà bocciata al primo anno di scuola superiore in un istituto tecnico milanese.

Redazione

Articoli recenti

Le classi separate del generale Vannacci (imposto da Salvini) imbarazzano il Governo, pure Valditara prende posizione. La scuola all’unisono: il disabile è una risorsa

L’uscita a gamba tesa del generale Roberto Vannacci sull’opportunità di creare classi separate con alunni…

28/04/2024

Pedagogisti ed Educatori: il ddl va bene, ma bisogna riconoscere anche Assistenti e Tiflologi

Da pedagogista, saluto con grande favore la recente approvazione da parte del Senato della Repubblica…

27/04/2024

Vannacci e le classi separate, anche Fdi e Fi lo condannano: Boschi (IV) chiede l’intervento dei ministri Valditara e Locatelli

Hanno fatto rumore e scalpore le parole del generale Roberto Vannacci sulla necessità di creare…

27/04/2024

Generale Vannacci: “Ci vogliono classi con caratteristiche separate per aiutare gli alunni migliori e quelli in difficoltà”; ma la ricerca dice tutt’altro

Fanno rumore le parole del generale Vannacci, candidato della Lega alle prossime elezioni europee: “Credo…

27/04/2024

Vincolo triennale di mobilità, diversi i casi di docenti che hanno chiesto la deroga al vincolo ma non è stata convalidata dagli uffici scolastici

Sono numerosi i casi di docenti che pur essendo vincolati per un triennio avevano presentato…

27/04/2024