Altre tre regioni hanno approvato il calendario scolastico per l’a.s. 2012/2013

Con deliberazione n. 389 del 14 maggio 2012 la regione Toscana ha approvato il calendario scolastico 2012/2013. Per l’anno scolastico 2012/2013, le attività didattiche nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado avranno inizio mercoledì 12 settembre 2012 e termineranno sabato 8 giugno 2013, per un totale di 206 giorni di lezione. Si concluderanno invece il 29 giugno le attività educative per le scuole dell’infanzia.
La data di inizio delle attività didattiche possono essere anticipate al 10 settembre, ma solo per comprovate esigenze delle singole Istituzioni scolastiche autonome e comunque in accordo con gli enti locali.
Oltre alle festività nazionali, le scuole resteranno chiuse per le vacanze natalizie da sabato 22 dicembre 2012 a sabato 5 gennaio 2013, mentre quelle pasquali dal giovedì 28 marzo al martedì 2 aprile 2013.
Altre sospensioni: venerdì 2 e sabato 3 novembre 2012, venerdì 26 e sabato 27 aprile 2013.
La festa della Toscana, fissata per il 30 novembre di ogni anno dalla Legge regionale 21 giugno 2001 n. 26, non è data di sospensione delle attività didattiche.
Anche in Umbria l’inizio delle lezioni per tutte le scuole di ogni ordine e grado è fissato per mercoledì 12 settembre 2012, mentre il giorno di chiusura per sabato 8 giugno 2013 (le scuole dell’infanzia proseguiranno fino a sabato 29 giugno). I giorni di lezione totali sono 206 (205 se la festa del santo patrono cade in un giorno lavorativo). Le festività natalizie partono dal 24 dicembre 2012 al 5 gennaio 2013 compresi, le festività pasquali dal 26 marzo al 2 aprile 2013 compresi.
Prevista la chiusura delle scuole anche il 2 e 3 novembre 2012.
La scuola incomincerà invece il 17 settembre in Sardegna e, limitatamente alla scuola primaria e alla secondaria di I e II grado, termineranno l’8 giugno 2013. Anche in questo caso, nella scuola dell’infanzia le attività didattiche si protrarranno fino al 29 giugno 2013. Le festività natalizie sono fissate dal 24 dicembre 2012 al 5 gennaio 2013, quelle pasquali dal 28 marzo al 2 aprile 2013.
Il 28 aprile, giornata dedicata dalla regione a ”Sa die de sa Sardigna”, il prossimo anno cade di domenica. Al fine di contemperare le esigenze delle famiglie e degli enti locali con quelle delle Istituzioni scolastiche – ha spiega l’assessore all’Istruzione – è necessario che tutti gli adattamenti al calendario, vengano programmati per tempo per assicurare la più ampia omogeneità territoriale. 
 
Lara La Gatta

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