Terribile vicenda in una scuola di Prato: venerdì scorso, 17 dicembre, una alunna di origine cinese di 12 anni ha perso i sensi mentre si trovava in palestra, è stata condotta nel reparto di rianimazione dell’ospedale pediatrico Meyer dove, dopo tre giorni ricovero, è morta lunedì 20.
La giovane, che frequentava la terza media, si era accasciata a scuola, durante l’ora di lezione, lamentando dolore alle testa prima di perdere i sensi.
“Ho un forte mal di testa“, avrebbe fatto in tempo a dire alle amiche e al suo insegnante di educazione fisica prima di perdere i sensi.
L’Ansa scrive che il docente, in collegamento telefonico con la centrale di primo soccorso in attesa dell’ambulanza, ha ravvisato da subito la gravità delle condizioni della sua alunna e le avrebbe effettuato alcune manovre di rianimazione.
Il medico del 118, intervenuto qualche minuto dopo la chiamata della scuola, si sarebbe subito reso conto della gravità del caso.
La 12enne era stata subito trasportata con l’elisoccorso Pegaso – atterrato in un parcheggio nei pressi della scuola – all’ospedale pediatrico fiorentino, dove è stata ricoverata d’urgenza nel reparto di rianimazione.
Le agenzie di stampa scrivono, infine, che sulla giovane non è stato effettuato alcun intervento chirurgico, secondo quanto appreso: troppo grave e profonda l’entità della perdita di sangue, e troppo delicata è apparsa da subito la sua condizione.
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