Dopo il comune di Bologna, con i moduli di iscrizioni alle scuole, ecco il Mamiani di Roma che toglie dai libretti per le giustificazioni la dicitura “padre e madre” per “genitore 1 e genitore 2”. Dice la preside: “Quando abbiamo dovuto rifare la modulistica, mi è sembrata la cosa più naturale possibile far scrivere quella dicitura. La scuola deve rispettare tutti i tipi di famiglia, se è naturale ben venga, ma se ci sono dei genitori separati e risposati, di questo la scuola non può non tenere conto. Quando uno studente si ammala e vuole andare a casa, se a prenderlo arriva il nuovo compagno della madre, dopo aver correttamente lasciato in segreteria gli estremi di un documento e che a tutti gli effetti, insieme alla madre, si occupa del ragazzo, non bisogna lasciarglielo portare via?”. Ma non tutti concordano. Per li esponenti di Fratelli d’Italia si tratta di una “boutade propagandistica” e per il Pdl “Si tratta di una ridicola carnevalata arrivata in anticipo sulla stagione”. Ma la preside insiste “Se la famiglia è naturale, tanto meglio. Ma si deve tenere conto di ogni situazione. E all’atto di iscrizione, questo viene scrupolosamente fatto. Invece di fare critiche, i politici dovrebbero occuparsi di fare politiche davvero a sostegno della famiglia
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