Attualità

Annullata sospensione a studente dopo intervista, Valditara: la scuola ha strumenti per rivedere sanzioni ritenute ingiuste

Annullata la sospensione allo studente di Modena che rischiava di essere sospeso per dodici giorni dopo aver rilasciato un’intervista in cui criticava la propria scuola. La notizia è stata data direttamente dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.

“Come avevo già indicato in risposta a una interrogazione parlamentare, relativa alla vicenda di uno studente di Modena sospeso dalle lezioni per 12 giorni, la scuola, nella sua autonomia, possiede tutti gli strumenti per rivedere sanzioni che siano ritenute ingiuste. E, in effetti, così è accaduto, con l’organo di garanzia interno alla scuola che, a maggioranza, ha annullato il provvedimento adottato dal consiglio d’istituto. Questa vicenda dimostra ancora una volta che, rispettando le regole e le procedure corrette, si può sempre ottenere giustizia”, ha detto il numero uno di Viale Trastevere.

Studente sospeso per un’intervista, era a rischio la sua Maturità

A commentare la vicenda è stato il legale dello studente stesso, rappresentante d’istituto, come riporta AnsaIl ragazzo sta frequentando la quinta e a giugno dovrebbe sostenere l’esame di Stato, ora teme che la sospensione possa influire: “E’ molto importante il comportamento che lo studente tiene l’ultimo anno di scuola quindi più che mai una sospensione di quella portata in quinta superiore danneggia molto e mette anche a rischio l’ammissione all’esame. Mi preoccupa perché l’esito dell’esame è il passaporto per il mondo del lavoro e l’università”.

Ecco le parole rilasciate dallo stesso alunno: “Sto bene, anche se rimango dispiaciuto per il provvedimento che è stato preso nei miei confronti. Sto bene soprattutto perchè dopo la manifestazione di solidarietà che si è svolta oggi all’esterno della mia scuola, ho avuto la certezza che i miei compagni mi supportino e credano in me come portavoce. Pensano che io non abbia sbagliato, tanto che furono loro i primi a convincermi a parlare con la stampa durante la manifestazione di novembre. Provo soddisfazione da una parte, ma anche delusione”.

Nella mattina di lunedì 30 gennaio, gli studenti hanno organizzato un sit-in di solidarietà nei confronti del loro rappresentante contro la decisione del Consiglio d’Istituto. In una nota hanno dichiarato: “Ci sentiamo attaccati nella nostra libertà di espressione e parola”. Nel comunicato i ragazzi fanno riferimento anche ad ulteriori episodi che avrebbero coinvolto altri rappresentanti degli studenti, a loro volta “oggetto di provvedimenti disciplinari, anche se di minore entità, per essersi fatti portavoce della nostra opinione”. In quell’intervista il ragazzo legava le ragioni dello sciopero a “tanti problemi (…), noi chiediamo di essere trattati come studenti e che le nostre proposte vengano ascoltate”.

L’interrogazione a Valditara

Alleanza verdi e sinistra ha presentato un’interrogazione al ministro Valditara per fare chiarezza sull’episodio. Ecco le parole di Elisabetta Piccolotti: “Siamo alle solite, ci si lamenta dei giovani che non partecipano alla vita pubblica e poi li si sanziona pesantemente quando lo fanno. La vicenda di uno studente di Modena, sospeso da scuola per aver rilasciato un’intervista in qualità di rappresentante degli studenti è molto grave”.

“Protestare in modo pacifico e spiegare alla stampa i motivi della protesta non può essere motivo di sospensione, altrimenti si chiama intimidazione. È per questo che non può e non deve essere sminuita la gravità della decisione del Consiglio di Istituto di sospendere il rappresentante degli studenti per dodici giorni. Consideriamo le rappresentanze studentesche e la loro libertà di azione come un elemento irrinunciabile nella vita democratica degli istituti, per questo abbiamo presentato un’interrogazione al Ministro Valditara perché si faccia chiarezza su questo episodio”, ha concluso.

Redazione

Articoli recenti

Picchiato da un genitore per una nota in Puglia, ora insegna al Nord: prezzo da pagare per una vita professionale dignitosa

In molti ricordano la storia del docente Vincenzo Amorese di un istituto di Bari, salito…

10/05/2024

Percorsi abilitanti docenti, 60, 36 e 30 CFU, quale iscriversi? La guida

Dopo la pubblicazione dei decreti attuativi dei percorsi abilitanti, tanto attesi dagli aspiranti docenti, quest'ultimi…

10/05/2024

Graduatorie 24 mesi ATA, come presentare la domanda entro il 30 maggio: la guida del Ministero

Con nota del 19 aprile 2024 il MIM ha dato ufficialmente il via ai concorsi…

10/05/2024

La didattica per Emozioni. Il coraggio di una Scuola che vuole bene

Quando qualche giorno fa ho incontrato gli studenti della scuola “Dante Alighieri” di Lucera (FG),…

10/05/2024

Papa Francesco agli Stati Generali della Natalità: “Senza bambini un Paese perde il suo desiderio di futuro”

"Il numero delle nascite è il primo indicatore della speranza di un popolo. Senza bambini…

10/05/2024

Buono scuola Veneto, domande dal 15 maggio al 17 giugno 2024

Con Deliberazione della Giunta regionale n. 495 del 06/05/2024 è stato approvato il bando per…

10/05/2024