Personale

Bonus merito, i sindacati non hanno diritto all’accesso ai dati per singolo dipendente

Interessante sentenza del Consiglio di Stato (n. 5937/2017 del 18 dicembre scorso) riguardante l’accesso alla distribuzione dei premi ai singoli dipendenti della Pa.

Un sindacato aveva chiesto l’acquisizione degli atti relativi all’attribuzione del bonus merito mediante la produzione di un prospetto analitico dei compensi erogati al personale docente di un istituto statale.

Il dirigente scolastico, però, negava l’accesso per la “utela dei diritti relativi alla privacy dei singoli operatori della scuola”.

A fronte del rifiuto del preside, l’organizzazione sindacale adiva il Tribunale amministrativo di primo grado il quale giudicava infondato il ricorso. Avverso la sentenza del Tar il sindacato ha presentato ricorso al Consiglio di Stato, ma anche in questo caso il ricorso è stato rigettato.

La sentenza

Secondo i giudici, infatti, la legislazione vigente obbliga la Pa alla pubblicazione dei dati sui propri siti istituzionali solo per l’ammontare complessivo dei premi collegati alla performance sia nel loro intero stanziamento sia nell’importo totale distribuito (articolo 20 del Dlgs 33/2013), esorbitando dall’accessibilità le richieste di maggiori dettagli previsti dalla normativa, a meno di dimostrare che la Pubblica amministrazione abbia effettuato un uso distorto degli accordi sottoscritti.

Inoltre le associazioni sindacali non possiedono alcuna tutela differenziata e qualificata per ottenere i dati di abbinamento tra singolo dipendente e premio a lui distribuito, anche a fronte di un potenziale interesse contrario da parte dei propri iscritti o di altri dipendenti non iscritti all’organizzazione sindacale che presenta l’istanza.

Consiglio5937

Andrea Carlino

Articoli recenti

Uil Scuola Rua ammessa ai tavoli contrattuali per volere del Tribunale di Roma, ma l’Aran precisa: rimane fuori dalla contrattazione integrativa

La Uil Scuola Rua, anche se non firmataria del contratto collettivo nazionale, avrebbe diritto a…

29/04/2024

Debiti scolastici agli scrutini finali, di norma si devono assolvere entro il 31 agosto. Eccezionalmente si può sforare ai primi di settembre

L'anno scolastico sta già volvendo alla fine e gli esiti degli scrutini finali non sono…

29/04/2024

65 scuole siciliane studieranno il dialetto. Parte il progetto “Non solo mizzica”

In Sicilia si studierà il dialetto a scuola, grazie a un finanziamento di oltre 400 mila…

29/04/2024

Prove scritte maturità tra meno di due mesi: cosa devono sapere i docenti impegnati nelle commissioni?

La maturità 2024 si avvicina: il 19 giugno verrà proposta agli studenti la prima prova…

29/04/2024

Percorsi abilitanti docenti, le pagine delle Università per informazioni e bandi

Sono 51.753 i posti disponibili per i percorsi delle istituzioni universitarie e AFAM di formazione iniziale e…

29/04/2024

Dati sensibili scuola: due pesi e due misure

In materia di diritto alla protezione dei dati personali e del diritto alla riservatezza sancito…

29/04/2024