Categorie: Politica scolastica

Boschi nell’aretino e Renzi in Australia: incontro con gli alunni

“Ero venuta qua due mesi fa, ho detto che sarei tornata per sapere proposte, suggerimenti e critiche sulla riforma della scuola”, ha detto entrando nella scuola di Laterina, addobbata con palloncini bianchi rossi e verdi e un cartello con la scritta: “Bentornata ministro Maria Elena”.

L’incontro è durato una mezz’oretta, poi la Boschi si è spostata nel vicino Palazzetto dello sport di Ponticino. “Io venivo qua a fare saggi di danza o qualche partita di pallavolo anche se non ero molto brava”, ha esordito parlando con i ragazzi, a cui ha chiesto: “Qualcuno sa che lavoro faccio?”.

 “Il ministro”, è stata la risposta di un ragazzo. “E cosa fa un ministro?”. “Comanda”. “Mi piacerebbe comandare ma non comando mica tanto…”.

Tante le domande degli alunni. “Si è rotto il computer, ce lo può ricomprare?”, ha chiesto un bambino. Al termine, la Boschi ha tracciato un bilancio della mattinata parlando con i giornalisti: “E’ stato interessante e anche divertente – ha detto – c’è chi chiede di passare più ore a scuola con laboratori, lezioni di lingua straniera, educazione artistica, sport. Alcuni vorrebbero anche corsi di cucina, credo si potrebbero fare corsi di buona alimentazione”.

Il premier invece si trova in visita in Australia e per l’occasione ha visitato una scuola bilingue italo-australiana di Sydney. 

“Mi chiamo Matteo – dice sorridendo ai ragazzi – e lavoro in una città che si chiama Roma…”. Renzi si ferma a lungo a parlare con i bambini, visita le loro classi, ascolta le loro storie, gli regala una copia della Costituzione italiana. E sottolinea il ruolo della lingua italiana nel mondo cogliendo l’occasione per rilanciare il suo messaggio: “l’investimento nell’educazione è un investimento nel futuro.

 

{loadposition eb-territorio}

 

Il futuro del nostro paese sarà grande solo se riusciremo a rendere grande la scuola”, aggiunge. “C’è però bisogno di intervenire anche fuori dai confini perché la lingua italiana sia strumento di presenza in tutto il mondo: faremo di tutto per investire in questo settore. Perché l’italiano è importante per l’economia ma anche per la cultura”.

“Vi vorrei lasciare una copia della nostra Costituzione, di quel testo che rappresenta la legge fondamentale del nostro paese, su cui abbiamo giurato e tra i valori più grandi”, aggiunge per poi ascoltare una bambina australiana della scuola che gli ha recitato un passo dell’Inferno di Dante, l’Ulisse. 

   Durante la visita scherza e a chi gli chiede quando tornerà in Australia risponde: “tornerò, magari a fare una vacanza appena mi buttano fuori…”, dice ridendo. E a chi gli ribatte “c’è questo rischio?”, “No!”, risponde. 

   “Stiamo razionalizzando – dice riespondendo a chi tra la comunità italiana, gli esprime preoccupazione per possibili tagli alla rete consolare – le spese della Farnesina come quelle per gli istituti di cultura inserendoli nelle ambasciate, e la rete diplomatica: non significa tagliare i consolati”, significa rivedere la loro presenza “abolendo quelli inutili, in zone più vicine, per aprirne di nuovi nelle zone in cui andiamo a investire”.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Le classi separate del generale Vannacci (imposto da Salvini) imbarazzano il Governo, pure Valditara prende posizione. La scuola all’unisono: il disabile è una risorsa

L’uscita a gamba tesa del generale Roberto Vannacci sull’opportunità di creare classi separate con alunni…

28/04/2024

Pedagogisti ed Educatori: il ddl va bene, ma bisogna riconoscere anche Assistenti e Tiflologi

Da pedagogista, saluto con grande favore la recente approvazione da parte del Senato della Repubblica…

27/04/2024

Vannacci e le classi separate, anche Fdi e Fi lo condannano: Boschi (IV) chiede l’intervento dei ministri Valditara e Locatelli

Hanno fatto rumore e scalpore le parole del generale Roberto Vannacci sulla necessità di creare…

27/04/2024

Generale Vannacci: “Ci vogliono classi con caratteristiche separate per aiutare gli alunni migliori e quelli in difficoltà”; ma la ricerca dice tutt’altro

Fanno rumore le parole del generale Vannacci, candidato della Lega alle prossime elezioni europee: “Credo…

27/04/2024

Vincolo triennale di mobilità, diversi i casi di docenti che hanno chiesto la deroga al vincolo ma non è stata convalidata dagli uffici scolastici

Sono numerosi i casi di docenti che pur essendo vincolati per un triennio avevano presentato…

27/04/2024