C’è anche la Terra dei Fuochi nei presepi del napoletano
Ogni anno i presepi napoletani si arricchiscono di nuovi personaggi: quest’anno è stata la volta della ‘Terra dei fuochi’. La novità è stata introdotta in un istituto scolastico di San Giorgio a Cremano: gli alunni della IV C l’istituto comprensivo don Milani-Dorso hanno inserito, accanto alla classica Natività, il territorio inquinato da rifiuti.
L’opera è stata realizzata nell’ambito dell’iniziativa ‘Una strada…tanti presepi’ promossa dall’associazione ‘Arte e cultura’ ed è stata esposta vicino al cinema Flaminio. Nel presepe è presente un cartello che indica la ‘Campania Felix’ ovvero il sito un tempo incontaminato. A far da contrasto l’altro cartello ‘Campania Toxic’ che informa della presenza di rifiuti pericolosi e tossici gravemente dannosi per l’ambiente circostante: si notano bidoni di liquido infiammabile lasciati incustoditi oltre a fusti di amianto e di vernice, sacchetti di plastica contenenti immondizia domestica a deturpare il paesaggio. Accanto sagome di uomini che passeggiano tra abeti semispogli ed erbacce.