Categorie: Politica scolastica

Caro Renzi, ecco perché bisogna realizzare solo scuole ecologiche

Incentivare i Comuni a realizzare edifici scolastici totalmente ecologici: a chiederlo al premier è Claudio Medico Fasano, promotore dell’associazione La Scuola Ecologica.

Fasano, che è anche presidente del Comitato nazionale per la salubrità’ dell’aria, si appella a Matteo Renzi perché la ‘scuola ecologica’ è una costruzione “ad alto risparmio energetico che utilizza in massima parte materiali riciclabili e rinnovabili reperibili in natura, che non necessitano di discariche per rifiuti inerti o radioattivi, in quanto interamente riutilizzabili”.

L’ecologista chiede di inserire la novità nel ‘Milleproroghe’. “La scuola ecologica o edifici simili hanno molti vantaggi – sostiene Fasano – Tra i principali, l’assenza di umidità, dal momento che i materiali usati per la costruzione sono perfettamente asciutti. Inoltre, non ci sono infiltrazioni di radon, dal momento che i materiali utilizzati, per loro natura, non trasportano questo gas velenoso dal terreno in superficie. Assente anche la formaldeide: i legnami e i vari trattamenti di protezione e gli eventuali collanti, nonché le pitture finali, sono di origine naturale e privi di qualsiasi agente tossico, a differenza dei legnami chimicamente impregnati presenti sul mercato. Per non parlare dell’antisismicità”.

 

{loadposition bonus_1}

 

Fasano ha annunciato anche “un piano di sensibilizzazione verso le istituzioni e le grandi aziende per poter costruire nidi aziendali con il sistema della bioedilizia, i cosiddetti ”eco-nidi”, già sperimentati negli Stati Uniti, in Germania, Francia, Austria e Gran Bretagna.

Secondo Fasano, negli edifici “tradizionali” vi sono anche pericoli derivanti dal gas radon, considerato un “silent killer, come viene descritto nei paesi anglosassoni è spesso presente nelle strutture costruite tra il 1928 e il 1980; in molte scuole del nord-est e del centro Italia è stata registrata una concentrazione di gas elevatissima, ben più alta dei limiti che l’Ue considera come soglia di pericolo e a lungo Ignorata dagli enti locali, dall’opinione pubblica e dai media”.

 

{loadposition facebook}

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Valditara: più arte e musica nei programmi scolastici già dalla primaria, così diverse abilità e talenti che ogni alunno ha dentro sé esploderanno

"Arte e musica possono avere sempre più spazio nei nostri programmi scolastici, per questo ho…

02/05/2024

Organico aggiuntivo ATA Pnrr e Agenda Sud, se c’è rinuncia all’incarico la scuola può scorrere la graduatoria d’istituto

Qualora il personale ATA interessato rinunci all’incarico relativo all'organico aggiuntivo Pnrr e Agenda Sud, resta…

02/05/2024

Alunni distratti e svogliati, il docente non può fare miracoli ma può modellare la didattica in base ai problemi della classe

Gli alunni distratti possono rappresentare una sfida per gli insegnanti in classe. Spesso sono facilmente distratti da stimoli…

02/05/2024

Ata 24 mesi e proroga collaboratori scolastici PNRR e Agenda Sud: facciamo chiarezza

Nell’appuntamento di oggi con la rubrica di consulenza scolastica, il prof. Lucio Ficara risponde ad alcune domande sul concorso…

02/05/2024

Insulti volgari tra alunni, la supplente li usa come spunto e parla di sessualità in aula: licenziata, comportamento inappropriato

Si parla ancora di educazione sessuale a scuola, ma stavolta in relazione ad un caso…

02/05/2024

Che Tempo Che Fa, ospite prof assente da mesi scuola per infortunio. La replica: “Nel tempo libero faccio ciò che mi pare”

Domenica scorsa, 28 aprile, un docente di diritto di un liceo di Bologna, da 22…

02/05/2024