Con la nuova decisione del 24 marzo 2024, la Corte di Cassazione ha confermato la precedente decisione del 27 ottobre 2023, ribadendo che tutti i docenti precari hanno diritto al bonus di 500 euro (cd. Carta docente) per ogni anno scolastico di docenza maturato negli ultimi 5 anni.
In particolare, la Suprema Corte ha deciso che il Bonus di 500 euro per ciascun anno scolastico, come già prospettato nei propri ricorsi dall’avv. Guido Marone, spetta ai docenti che abbiano maturato servizio di docenza:
Quindi, tutti i docenti precari che abbiano maturato un servizio di docenza come sopra indicato, hanno diritto ad ottenere la somma di 500 euro per ogni anno di servizio, quale Carta Docente.
Infatti, tutti i Tribunali d’Italia quotidianamente accolgono i ricorsi proposti dallo Studio Legale Marone, condannando il Ministero dell’Istruzione e del Merito ad attivare la Carta docente ai ricorrenti, che, con l’assistenza dell’avv. Guido Marone, riescono ad ottenere l’accredito dell’intera somma entro, mediamente, 60 giorni dalla sentenza.
Pertanto tutti docenti precari che hanno prestato servizio con contratto a tempo determinato (sia con contratti unici, che con contratti brevi su medesima Classe di concorso e medesimo Istituto scolastico), hanno la possibilità di rivolgersi al Giudice del Lavoro, per ottenere la Carta docente, pari a 500 euro per ciascun anno di servizio, aderendo gratuitamente al ricorso dell’avv. Marone.
Per richiedere la Carta Docente, quindi, è possibile ricevere tutte le informazioni utili compilando il form a questo indirizzi: https://www.leggescuola.it/ricorsi/ricorso-carta-docente/
I CONTENUTI DELL’ARTICOLO SOPRA RIPORTATI SONO DI CARATTERE PUBBLICITARIO
Continua a fare discutere l’ipotesi di modifica della norma contrattuale che conferisce all’Ufficio scolastico regionale…
Il Coordinamento per l’Educazione alla Pace che raccoglie un buon numero di scuole del primo…
E’ stata inviata oggi, 20 maggio, a tutte le Istituzioni scolastiche secondarie di primo e…
Il titolo di specializzazione sul sostegno di qualsiasi grado di istruzione, oltre ad essere un…
L’O.M. 55 del 22 marzo 2024 nel regolamentare gli esami di stato conclusivi del secondo…
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato l’ordinanza ministeriale 88 del 16 maggio 2024,…