Carta docente, il mio buono è convertito in buono Amazon. Ma il mio ordine non è più disponibile

L’odissea per molti docenti che vogliono spendere il bonus 500 euro sembra infinita: ancora una volta a far perdere il sonno è Amazon.

Una nostra lettrice, infatti, ci ha segnalato la vicenda che le è accaduta provando ad acquistare un pc nuovo utilizzando la carta del docente.

Nel mese di gennaio ho fatto un ordine ad Amazon per un computer acquistabile con il buono. Al momento dell’ordine per tale computer appariva la dicitura DISPONIBILE. Dopo un mese di attesa, durante il quale ho verificato più volte sul sito la data prevista dell’invio, il giorno in cui il computer sarebbe dovuto arrivare, ho ricevuto una mail in cui Amazon annullava il mio ordine in quanto il prodotto non era più disponibile. Peccato che il buono docenti era già stato convertito in buono Amazon e quindi spendibile solo presso di loro! La cosa grave è che Amazon non mi dà la possibilità di acquistare con il buono docenti un computer con caratteristiche pari a quelle del pc ordinato. Solo alcuni computer infatti sono ora acquistabili su Amazon con il buono insegnanti e sono tutti con caratteristiche inferiori al computer da me ordinato. Vi sembra legale tutto ciò? Mi convertono il buono docenti in buono Amazon prima di dirmi che il computer non c’è più e poi mi offrono solo prodotti inferiori di cui io non ho bisogno. La mia intenzione infatti era quella di sostituire il mio pc con uno migliore. Perché dovrei essere obbligata a comperare ciò che non mi serve? Davvero scorretto!! Bisognerebbe che questo modo di procedere venisse segnalato affinché altri docenti non cadano in questo tranello!

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Effettivamente la vicenda sembra avere dell’incredibile, anche alla luce del contratto fra l’utente e Amazon che la lettrice ci inviato (LEGGI), in cui si spiega che effettivamente “il contratto si concluderà solamente nel momento in cui ti invieremo un’e-mail di accettazione (‘E-mail di Conferma Spedizione’) insieme alle informazioni relative all’avvenuta spedizione del prodotto e alla data prevista della consegna”, ma resta da capire allora il perché Amazon converta automaticamente il buono docenti in buono Amazon, costringendo il docente ad acquistare necessariamente su quella piattaforma.

Le vicende negative relative al bonus 500 euro sono state tante, ma questo non significa che per tutti sia stato così, anzi molti hanno effettuato le operazioni senza alcun problema.

E’ innegabile però che si siano manifestate diverse problematiche e questo riportato dalla nostra lettrice è l’ultimo in ordine cronologico.
Abbiamo già parlato del flop che ha avuto la carta del docente, e sappiamo che fra le motivazioni principali c’è proprio il cattivo funzionamento e la poca chiarezza che hanno riscontrato alcuni docenti.

Per quest’anno non sappiamo come verranno risolti questi casi, ma sarebbe opportuno per il prossimo anno, che il Ministero si impegni a far funzionare il sistema meglio di quanto non abbia fatto quest’anno, andando alla radice dei problemi stabilendo dei criteri chiari, unici e non penalizzanti con tutti i fornitori di servizi.

 

LINK UTILI

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Fabrizio De Angelis

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