Alunni

Col diploma si trova il lavoro: lo pensano 8 studenti su 10

La maggior parte dei 1.550 giovani studenti della scuola secondaria di primo grado, pronti a iscriversi alle superiori, intervistati dall’Osservatorio sull’Orientamento Scolastico, del portale Skuola.net, realizzato quest’anno in collaborazione con Unioncamere, dicono che il diploma della secondaria superiora può bastare per trovare lavoro, specie se associato a una formazione supplementare mirata, che non deve essere necessariamente di tipo accademico.

Del campione esaminato ben 8 su 10 ragazzi si discostano dall’idea che l’università sia l’unica strada in grado di garantire un futuro soddisfacente, rivalutando così la “spendibilità” di un buon diploma.

Inoltre il 52% immagina che per aumentare le proprie chance occupazionali, prima di candidarsi per un lavoro qualificato, un diplomato debba passare per una delle tante opportunità di specializzazione professionalizzante disponibili oggi (ITS Academy, lauree o corsi professionalizzanti, tirocini aziendali, ecc.), mentre il  29% crede che per farcela siano sufficienti volontà e determinazione.

E ancora. Secondo il sondaggio sembra che circa 6 studenti della ex scuola media su 10 continuino a guardare in massa in direzione dei licei. Un dato in linea con quanto rilevato in passato dall’Osservatorio e soprattutto con le scelte effettive degli studenti registrate negli ultimi anni.

Per i  ricercatori coinvolti nel sondaggio tuttavia, mancherebbe ancora una attenzione particolare  all’orientamento,  per evitare di fare delle scelte quasi “al buio” che è poi il problema che i recenti interventi del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) intendono risolvere. 

Un punto importante è proprio lo snodo relativo al passaggio dalle scuole secondarie di primo grado a quelle di secondo grado, laddove emerge che 4 studenti su 5 dichiarano di aver svolto delle attività di orientamento, ma con il 44% di loro che riferisce di averle iniziate solo all’avvio dell’ultimo anno delle scuole medie.

Sempre in merito alle attività di orientamento svolte, si rileva che il 38% le promuove a pieni voti, il 46% riscontra un gradimento almeno parziale e il 16% pensa che tali attività non hanno aiutato a chiarirsi le idee sulla scuola superiore da scegliere.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Piano estate scuola 2024, come presentare le proposte progettuali. Scadenza 24 maggio

Mancano ancora pochi giorni per inoltrare le istanze per l’adesione al Piano Estate, riferito all’anno…

16/05/2024

ChatGpto, può aiutare gli studenti fare i compiti interagendo con audio e video: e i docenti?

ChatGPT è un tipo di sistema di intelligenza artificiale progettato per comprendere e generare linguaggio…

16/05/2024

Concorsi dirigenti scolastici: le istruzioni del Ministero per i candidati ammessi sostenere la prova preselettiva

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito con la nota n° 66122 del 9 maggio 2024…

16/05/2024

Beatrice Valli, l’influencer ancora sulla scuola: alunni misurati da un solo tipo di valutazione che ignora hobby e talenti

L'influencer e personaggio televisivo Beatrice Valli, che molto spesso si è esposta parlando di scuola,…

16/05/2024

Calendario scolastico 2024/2025, ecco le regioni che hanno deliberato [AGGIORNATO con Lombardia]

Diverse Regioni hanno già deliberato il calendario scolastico per il 2024/2025, stabilendo le date di…

16/05/2024

Calendario scolastico a.s. 2024/2025, in Lombardia rientro previsto per il 12 settembre

Per l'anno scolastico 2024/2025, la Regione Lombardia ha confermato il il calendario scolastico di carattere…

16/05/2024