Politica scolastica

Competenze chiave: nuove raccomandazioni dalla UE

In merito alle competenze chiave per l’apprendimento permanente arrivano novità da Bruxelles. Il 22 maggio infatti è stata emanata una nuova raccomandazione che sostituisce la precedente in materia che risale al 18 dicembre 2006.

La Raccomandazione UE: una rapida sintesi

La raccomandazione essendo diretta agli Stati membri, rappresenta senz’altro un punto di riferimento e di guida per i governi e su cui il nuovo esecutivo del Premier Giuseppe Conte e per la parte di competenza il Ministro Marco Bussetti dovrà misurarsi in materia di istruzione e formazione.
Nel documento del consiglio dell’Unione Europea deliberato nella 3617a sessione dopo essere stata ricordata la precedente raccomandazione che ha rappresentato un importante “riferimento per lo sviluppo di istruzione, formazione e apprendimento orientati alle competenze” si rileva come le competenze di oggi siano cambiate: “più posti di lavoro sono automatizzati, le tecnologie svolgono un ruolo maggiore in tutti gli ambiti del lavoro e della vita quotidiana e le competenze imprenditoriali, sociali e civiche diventano più importanti per assicurare resilienza e capacità di adattarsi ai cambiamenti”.
Sulla base di queste considerazioni e alla luce anche di indagini statistiche relative ai risultati degli apprendimenti, agli Stati membri vengono raccomandate diverse azioni fra le quali sostenere il diritto a un’istruzione, a una formazione e a un apprendimento permanente di qualità e assicurare a tutti le opportunità di sviluppare le competenze chiave, prestando particolare attenzione ad alcuni aspetti fra cui (ne citiamo alcuni): “innalzare e migliorare il livello delle competenze digitali in tutte le fasi dell’istruzione e della formazione per tutti i segmenti della popolazione”, “incoraggiare la competenza imprenditoriale, la creatività e lo spirito di iniziativa in particolare tra i giovani, ad esempio favorendo le occasioni in cui i giovani possano fare almeno un’esperienza imprenditoriale pratica durante l’istruzione scolastica”, “aumentare il livello delle competenze linguistiche sia nelle lingue ufficiali che nelle altre lingue”, “promuovere lo sviluppo di competenze in materia di cittadinanza al fine di rafforzare la consapevolezza dei valori comuni enunciati nell’articolo 2 del trattato sull’Unione europea e nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea”.
Non manca il documento di raccomandare agli Stati membri di “facilitare l’acquisizione delle competenze chiave grazie all’utilizzo delle buone pratiche”, “incorporare nell’istruzione, nella formazione e nell’apprendimento le ambizioni degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (SDG), in particolare dell’SDG 4.7, anche promuovendo l’acquisizione di conoscenze sulla limitazione della natura multidimensionale dei cambiamenti climatici e sull’utilizzo sostenibile delle risorse naturali”.
Per maggiori dettagli l’intero documento è scaricabile del sito del Consiglio Europeo.
Fabio Guarna

Articoli recenti

Alla preside Savino hanno scritto ‘Stai zitta!’: “se fossi stata un uomo non l’avrebbero fatto, le donne in posizioni apicali danno ancora fastidio”

"Pur non sottovalutando le offese rivoltemi in quanto antifascista, spiacevoli ma non originali, sono convinta…

28/04/2024

Minacce alla preside Savino di Firenze autrice di una circolare antifascista: tre lettere con intimidazioni ed escrementi. La Digos indaga

Riceve periodicamente minacce e pesanti insulti la preside Annalisa Savino, dirigente del liceo scientifico Leonardo…

28/04/2024

Facoltà di Architettura, prove di ammissione entro il 30 settembre 2024: il decreto

Il Ministero dlel'Università e Ricerca ha pubblicato il Decreto Ministeriale n. 627 contenente le modalità e…

28/04/2024

Biblioteche scolastiche, domande entro il 3 maggio 2024 per accedere al fondo per la promozione della lettura

Scade alle ore 12 del 3 magigo 2024 il termine per presentare domanda per accedere…

28/04/2024

Rilevazione permessi legge 104/92, scadenza del 30 aprile 2024: i dati da comunicare

La consueta scadenza del 31 marzo per la rilevazione dei permessi di cui alla legge…

28/04/2024