Concorsi

Concorso docenti 2018, nuovi chiarimenti Miur sui 24 CFU

Iscritti a un Dottorato o una Scuola di Specializzazione

Gli iscritti ad un Dottorato o ad una Scuola di Specializzazione possono acquisire i 24 CFU durante il loro percorso formativo, a meno che ciò sia escluso dalle disposizioni che disciplinano i corsi frequentati. In tale fattispecie non trova applicazione l’estensione dei 6 mesi del percorso, in quanto incompatibile con le norme che regolano i Dottorati e la durata delle singole Scuole di Specializzazione.

La partecipazione a percorsi formativi attivati presso Istituzioni diverse da quella di “appartenenza” da parte di un dottorando/specializzando già iscritto presso un Istituzione universitaria è da ritenersi possibile solo in presenza di una convenzione fra tali istituti che preveda, peraltro, la validità reciproca del percorso formativo effettuato dallo studente. 

Semestre aggiuntivo e trasmissione dati ad ANS

L’accesso ai percorsi formativi comporta l’estensione della durata normale del corso di studi frequentato dallo studente pari ad un semestre ad ogni fine relativo alla posizione di studente in corso.

Il semestre aggiuntivo è riconosciuto agli studenti iscritti a un corso di laurea o laurea magistrale dell’Ateneo che facciano domanda per acquisire totalmente o anche solo parzialmente i 24 CFU come crediti aggiuntivi e non curriculari. Tale estensione di durata del corso di studio può avvenire una sola volta nella carriera dello studente. In particolare, se uno studente non completa il percorso per l’acquisizione dei 24 CFU nei tempi previsti e richiede una nuova iscrizione a tale percorso, non usufruisce di alcun ulteriore allungamento della durata normale del proprio corso di studi.

Pertanto, per quanto concerne la trasmissione dati ad ANS, sarà necessario che gli Atenei trasmettano l’informazione di quanti tra gli studenti iscritti alle lauree o alle lauree magistrali abbiano richiesto di acquisire i suddetti 24 CFU come aggiuntivi rispetto a quelli necessari per il conseguimento del proprio titolo di studio finale. Sarà utile, inoltre, conoscere per ciascun iscritto al percorso per l’acquisizione dei 24 CFU la data della certificazione finale.

Qualora studenti iscrittisi al percorso formativo per l’acquisizione dei 24 CFU concludano il proprio corso di studi, con la discussione della tesi, prima del completamento dell’acquisizione dei 24 CFU, potranno completare tale acquisizione secondo le disposizioni regolamentari dei singoli Atenei.

Natura delle attività formative erogate

I percorsi formativi idonei al conseguimento dei 24 CFU ed erogati dalle istituzioni universitarie sono percorsi formativi che i predetti Enti organizzano e configurano in maniera flessibile, sotto forma di una pluralità di attività formative offerte allo studente/candidato secondo le diverse modalità previste (curriculare, aggiuntiva, o extracurriculare).

Le attività formative create ad hoc per il percorso di acquisizione dei 24 CFU possono essere inserite nel piano di studi del corso di laurea o laurea magistrale di ciascuno studente quali attività a libera scelta del medesimo (purché coerenti con il progetto formativo), oppure attraverso la presentazione di un piano di studi individuale (purché coerente con l’ordinamento del corso di studio), senza bisogno di alcun intervento sulla SUA-CdS.

Per dare la massima pubblicità all’attivazione dei percorsi formativi per l’acquisizione dei 24 CFU è in fase di predisposizione un apposito link, disponibile sul sito “Universitaly”, con il quale verranno fornite informazioni sulle istituzioni che hanno attivato le citate attività formative.

Limitazione all’accesso

Il Miur non ritiene si possa applicare la normativa relativa al numero programmato in considerazione della diversa natura del percorso formativo per l’acquisizione dei 24 CFU rispetto ai corsi di laurea o laurea magistrale.

Pertanto non potranno introdursi limitazioni numeriche all’accesso degli aspiranti candidati. Nel caso di difficoltà logistiche del singolo Ateneo lo stesso potrà eventualmente attivare convenzioni con altri atenei, al fine di soddisfare e sostenere le richieste di iscrizione o replicare più cicli nel corso di uno stesso anno accademico.

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Lara La Gatta

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