Il giorno del concorso docenti è finalmente arrivato. Un mese di prove scritte, da giovedì 28 aprile a martedì 31 maggio, poi in estate gli orali: otto domande al pc (computer based), di cui sei a risposta aperta e due di lingua straniera a scelta multipla, più un colloquio di 45 minuti per chi andrà avanti.
Non mancano però le grane. Uno su tutte, quello delle commissioni giudicatrici che non ancora non sono ancora state pubblicate dai singoli uffici scolastici regionali e soprattutto sui compensi ancora nulla di fatto. La questione non è stata discussa, probabilmente perchè l’emendamento del Governo di cui si parla da giorni non è ancora stato messo a punto, come abbiamo già scritto ieri e come si può vedere sul sito della VII Commissione del Senato.
Seguiremo con attenzione gli sviluppi del provvedimento, perchè dalla sorte di esso e dell’emendamento sui compensi per le commissioni esaminatrici potrebbe dipendere anche lo stesso regolare proseguimento dell’intera procedura concorsuale.
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