L’Associazione Italiana Maestri Cattolici della Provincia di Salerno, ha evidenziato che non si hanno notizie sullo stato di avanzamento delle procedure di revisione e di valutazione degli elaborati redatti dai 1.820 (1.484 che hanno superato la prova preselettiva) candidati ammessi sostenere le prove scritte del 14 e 15 dicembre 2011 del concorso a 224 posti di dirigente scolastico in Campania.
La stessa associazione, inoltre, denuncia, a livello regionale, la mancata applicazione, nell’ordine: del decreto interministeriale n. 176/97; degli articoli nn. 2 e 3 del D.P.R. n. 233/1998; del contestato art. 64 della legge n. 133/2008, integrato con l’art. 3 della legge n. 189/2008; del conseguente dispositivo della sentenza n. 200/2009 della Corte Costituzionale; dell’art. 19 della legge n. 111/2011.
Tutte queste mancate applicazioni di legge, continua l’Aimc di Salerno, hanno prodotto, in Campania, la situazione attuale di ben 112 dirigenti scolastici senza sede dal prossimo 1° settembre 2012.
Di conseguenza dei potenziali 224 vincitori del concorso a dirigente scolastico bandito nel luglio 2011, un’elevata percentuale, nel migliore dei casi, dovrà attendere anni per trovare una sola sede scolastica libera di cui poter assumere il ruolo di rappresentante legale.
Si riporta per completezza il link del comunicato Aimc di Salerno.
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