Attualità

Confintesa L.C.: No alla Regionalizzazione della Scuola

Esprime forte disappunto in merito alla regionalizzazione della scuola il segretario nazionale di Confintesa, Adele Sammarro. Dura la posizione del segretario, che definisce “cosa inaccettabile ” .

La scuola è una cosa seria, dichiara il segretario- non si può mettere a rischio il carattere unitario e nazionale dell’intero sistema scolastico. Il piano di regionalizzazione di un servizio pubblico, come la scuola minerebbe l’unità nazionale. Si tratta di un vero e proprio pactum sceleris!

Tutto questo non può essere attuato senza che prima ci sia un confronto con le parti interessate.

La regionalizzazione della scuola- continua Adele Sammarro- causerebbe danni irreparabili e inimmaginabili a tutto il comparto e le conseguenze potrebbero essere disastrose. Il processo di autonomia differenziata di cui tanto si sta discutendo, rappresenta senza dubbio, una forte minaccia soprattutto per le regioni del Sud che vivono già in condizioni di forti disagio, dove si registra assenza di risorse, tutto questo creerebbe forte disparità di trattamento. E ancora accrescerebbe ulteriormente il divario tra Nord e Sud. La scuola- commenta il segretario nazionale- è un bene dell’intera nazione, non è fatto privato, è uno dei pilastri vitali del nostro Paese, che con la regionalizzazione rischierebbe di diventare una fatto politico, o di “cosa nostra”. E’ una istituzione educativa, che trasmette i fondamenti della cultura e la cultura va difesa, perché appartiene al Paese e il diritto allo studio deve essere garantito a tutti. Stiamo andando verso il disfacimento di quel sistema che un tempo era consolidato e dava lustro alla nazione, chiaramente questo non va bene. Anche questo Governo, purtroppo si muove in perfetta continuità dei suoi predecessori, mortificando ancora una volta la scuola, una delle più importanti istituzioni che nel resto d’ Europa invece viene difesa e tutelata con ogni mezzo, riconoscendole l’alto valore. Confintesa si opporrà con tutte le sue forze, e in ogni sede, per frenare questa catastrofe. Più che Governo del cambiamento, conclude Adele Sammarro, lo si potrebbe definire governo del tradimento!

Lucio Ficara

Articoli recenti

Pedagogisti ed Educatori: il ddl va bene, ma bisogna riconoscere anche Assistenti e Tiflologi

Da pedagogista, saluto con grande favore la recente approvazione da parte del Senato della Repubblica…

27/04/2024

Vannacci e le classi separate, anche Fdi e Fi lo condannano: Boschi (IV) chiede l’intervento dei ministri Valditara e Locatelli

Hanno fatto rumore e scalpore le parole del generale Roberto Vannacci sulla necessità di creare…

27/04/2024

Generale Vannacci: “Ci vogliono classi con caratteristiche separate per aiutare gli alunni migliori e quelli in difficoltà”; ma la ricerca dice tutt’altro

Fanno rumore le parole del generale Vannacci, candidato della Lega alle prossime elezioni europee: “Credo…

27/04/2024

Vincolo triennale di mobilità, diversi i casi di docenti che hanno chiesto la deroga al vincolo ma non è stata convalidata dagli uffici scolastici

Sono numerosi i casi di docenti che pur essendo vincolati per un triennio avevano presentato…

27/04/2024

Aggiornamento terza fascia ATA: date e requisiti per partecipare

Il 26 aprile 2024 il CSPI, riunitosi in seduta plenaria, ha espresso parere favorevole alla…

27/04/2024