Categorie: Politica scolastica

Contratto assegnazioni provvisorie: la Ministra ne esce sconfitta

Dalla trattativa per il contratto sulle assegnazioni provvisorie, il Ministero e la ministra Fedeli in particolare escono sconfitti.

Ancora fino a una decina di giorni fa la ministra Valeria Fedeli continuava a dire che non sarebbe stata concessa nessuna deroga al blocco triennale previsto dalla legge.
D’altronde – ha sostenuto fino all’ultimo la Ministra – bisogna garantire innanzitutto la continuità didattica agli studenti.
Alla fine i sindacati l’hanno spuntata e forse ha giocato molto il clima pre-elettorale che ormai si respira nella scuola e non solo.
In serata dal Miur arriva anche un comunicato che chiarisce alcuni punti che non erano ancora emersi.
 “Il contratto siglato oggi, in coerenza e continuità con il contratto sulla mobilità – si legge nel comunicato – rappresenta un altro passaggio fondamentale nelle tappe di avvicinamento al nuovo anno scolastico: il Ministero ha previsto quest’anno un cronoprogramma anticipato per garantire un avvio ordinato e con tutte le insegnanti e gli insegnanti in cattedra fin dal primo giorno di lezione”.

 

 

{loadposition carta-docente}

 

L’accordo – sottolinea il Ministero – indica con chiarezza requisiti e priorità per l’accesso alle assegnazioni. E ha come obiettivo la tutela del diritto allo studio delle ragazze e dei ragazzi e della continuità didattica: sono previsti tempi certi per l’attribuzione di utilizzazioni e assegnazioni. Le operazioni dovranno essere concluse entro il 31 agosto per garantire un buon avvio dell’anno scolastico. Questo a differenza del 2016 quando le assegnazioni si conclusero ad anno scolastico già iniziato”.
Per la verità la chiusura di tutte le operazioni entro il 31 agosto è prevista da tempo, ma non si capisce perchè non si sia quasi mai riusciti a rispettare tale termine. Vedremo cosa capiterà quest’anno.
Ma nel comunicato c’è anche un’altra notizia importante: “Il contratto mette al centro anche i diritti di studentesse e studenti con disabilità: i posti di sostegno non potranno essere dati in assegnazione provvisoria a personale non specializzato”.
Lo scorso anno, come si ricorderà, questa regola venne derogata con contratti regionali in Sicilia e in Campania: anche su questo punto è bene aspettare gli eventi per capire se davvero le cose andranno come dichiara oggi il Ministero.

 

{loadposition facebook}

 
Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Concorso religione, svelate le procedure anche per l’ordinario: tutti i dettagli – DIRETTA ore 15,30

Il Ministero dell’Istruzione ha convocato le organizzazioni sindacali martedì 7 maggio per informarle sui bandi…

08/05/2024

Gaza, educazione sempre più in pericolo: istituti danneggiati, si rischia di perdere un’intera generazione che non va scuola

L'esplosione di un conflitto in Medio Oriente, che di recente si è allargato all'Iran, presenta…

08/05/2024

Domande Gps 2024, sindacati chiedono confronto politico dopo la terza bozza dell’ordinanza: le ultime novità – PDF

Martedì 7 maggio, come sappiamo, si è tenuto al ministero un incontro di informativa nel…

08/05/2024

Concorso riservato dirigenti, caos allo scritto: piccioni tra i banchi e candidati seduti terra. “Calpestata dignità umana”

Ci sono ulteriori testimonianze in merito a quanto accaduto lo scorso lunedì 6 maggio nel…

08/05/2024

Concorso Dirigenti Scolastici, prova preselettiva il 23 maggio: indicazioni e abbinamenti candidato-sede

Il 23 maggio si svolgerà la prova preselettiva del concorso ordinario per il reclutamento di…

08/05/2024

GPS 2024/2026 aggiornamento: tra un rinvio e l’altro ecco le novità dell’O.M. in attesa del testo definitivo

Con l’informativa sindacale del 7 maggio 2024 ci si era illusi di essere arrivati al…

08/05/2024