La Fipe-Federazione italiana pubblici esercizi, fa sapere che quest’anno si è registrato un +10% di spesa nei ristoranti nel weekend di Halloween. In particolare, Fipe stima che saranno 3.900.000 i pasti fuori casa per un conto complessivo di circa 117 milioni di euro.
Dice il vicepresidente di Assopanificatori Confesercenti: “In un periodo un po’ fiacco come può essere ottobre-novembre e prima di arrivare al Natale, queste ricorrenze danno un po’ di smalto alle vendite e ci assicurano un aumento di fatturato intorno al 5-10%”,
“In questi giorni abbiamo venduto molta biscotteria ‘ispirata’ alle figure di Halloween. Dolcetti che le mamme comprano per i bimbi, per le merende a scuola o a casa e anche per essere pronti a donarli nel momento della ‘questua’, ‘dolcetto o scherzetto?’, del 31 sera. Poi ci sono altri dolci che tirano anche nei giorni seguenti, come le fave dei morti, gli amaretti e la piada dei morti che è una specialità romagnola molto diffusa anche da noi. E’ una pasta brioche con sopra mandorle, uvetta e pinoli. Anche questi dolci cosiddetti dei morti hanno un buon mercato”.
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