Precari

Dalla piazza al parlamento: Consulcesi protesta con gli insegnanti contro il decreto sostegni bis

Anni di precariato in edifici scolastici fatiscenti gestire classi pollaio: è questa la condizione di migliaia di insegnanti che nei giorni scorsi sono scesi in piazza per protestare contro il decreto sostegno Bis che non ha dato loro risposte soddisfacenti. La scuola dovrebbe essere traino per il cambiamento del paese e invece, è bistrattata e offesa da istituzioni e cittadini. Consulcesi, primaria realtà di assistenza legale, dopo le manifestazioni del 9 e del 15 giugno, resta accanto agli insegnanti intervenendo nel dibattito giurisprudenziale per promuovere il diritto ad una scuola migliore, seguendo con attenzione l’esame degli emendamenti al decreto sostegni bis dichiarati ammissibili dalla commissione bilancio della Camera. “Da un lato si parla di continuità didattica, ma poi la realtà è profondamente diversa – sostengono i legali Consulcesi – si tengono insegnanti in condizioni di precariato per anni ma poi si chiede loro di accedere e superare concorsi con crocette. Noi riteniamo che questo sistema vada cambiato, perché il merito l’hanno conquistato sul campo, se hanno le carte in regola per avere incarichi annuali allora le hanno anche per diventare insegnanti di ruolo“.

L’assenza di percorsi abilitanti per gli insegnanti influisce negativamente sulla stabilizzazione futura dei supplenti, per cui è facile prevedere che se non si intraprendono percorsi adeguati la maggior parte delle 112 mila cattedre libere rimarranno scoperte, con il conseguente disagio per le scuole che, oltre ad avere tanti docenti in condizione di precarietà, non possono garantire la continuità didattica di cui si parla da anni. Il network legale, dopo aver garantito la propria presenza in piazza con i propri consulenti legali, grazie alla sua esperienza ventennale in ambito di ricorsi ai concorsi pubblici, ha istituito il portale Ricorso Insegnanti per fornire informazioni e promuovere azioni legali mirate ai docenti precari e di ruolo che desiderano vedere riconosciuti i propri diritti.

PUBBLIREDAZIONALE

Pubbliredazionale

Articoli recenti

In Italia in troppe famiglie c’è ancora la cultura patriarcale, per Schlein solo la scuola e i docenti formati possono salvare i giovani

Nelle famiglie italiane c’è ancora tanta cultura patriarcale, con le donne ancora troppo spesso messe…

08/05/2024

Gps 2024, tutto in alto mare e cresce il rischio ricorsi : la “patata bollente” passa ora all’Ufficio di Gabinetto del Ministero

Cresce l’incertezza sulla “finestra” di aggiornamento delle Gps: non sono bastati due pareri del Consiglio…

07/05/2024

Caos al Concorso riservato per dirigenti e la contraddizione che si contraddice

Il ministro, saputo in quale clima di caos  e in quali condizioni  di disorganizzazione si è svolto…

07/05/2024

Il ministro Valditara mantenga la promessa sull’organico Covid

L'8 febbraio il Ministro Giuseppe Valditara aveva rilasciato un comunicato ufficiale nel quale dichiarava l'impegno…

07/05/2024

Valditara ai docenti: “Avete in mano il lavoro più bello del mondo, quello di dare un futuro ai nostri giovani”

Intervenuto nel corso della quarta tappa di Scuola Futura, ad Alessandria, il ministro dell'Istruzione e…

07/05/2024

Gratteri: volte c’è gente colta che quando parla si piace e non si rivolge alla pancia dei ragazzi, bisogna essere credibili

Il procuratore della Repubblica di Napoli Nicola Gratteri è stato ospite oggi, 7 maggio, di…

07/05/2024