Una campagna nazionale social indirizzata alle studentesse, agli studenti e al mondo della scuola dal titolo “Nessun giudizio in amore”. A presentarla Sinistra Italiana, che ritiene il ruolo della scuola decisivo per rendere la società più inclusiva ed accogliente. “La legge Zan è un primo passo verso la parità di diritti e di tutele, un passo importante che miri ad eliminare a monte le motivazioni e le dinamiche che stanno alla base di discriminazioni, bullismo e violenze”.
Il ruolo della scuola fondamentale secondo SI, in presenza di tante persone lgbt+ respinte, criticate, bullizzate dalle famiglie di origine. L’hashtag #NoiAmiamoChiCiPare rappresenta il grido che arriva dalle scuole, dalle università e dalle comunità giovanili.
”E’ tra i banchi di scuola che cresce la solidarietà, le parole, i gesti, le prese di posizioni, di insegnanti, educatori, educatrici, compagni e compagne di classe, possono fare la differenza – spiega Sinistra Italiana – le giovani persone lgbt+ che frequentano le nostre scuole hanno solo bisogno di sostegno per non sentirsi sole”.
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