Proseguono presso il Ministero gli incontri per la sottoscrizione del contratto nazionale integrativo in materia di mobilità dei dirigenti scolastici.
Nel corso degli incontri si stanno definendo anche altre questioni di rilievo (organico dei dirigenti scolastici, pensionamenti, attribuzione degli incarichi dirigenziali e assunzioni per scorrimento della graduatoria del concorso del 2017).
Un punto particolarmente delicato riguarda la mobilità dei dirigenti entrati in ruolo dal 1° settembre 2019.
L’ANP, ma anche altri sindacati, chiedono appunto che i neoassunti possano partecipare ai movimenti ma l’Amministrazione sta obiettando che esiste un vincolo di permanenza triennale che peraltro è già una deroga al vincolo quinquennale previsto dalla norma.
Nel prossimo incontro, già programmato per mercoledì 27, proseguirà l’esame degli argomenti evidenziati sui quali l’Amministrazione si è riservata di fornire il proprio orientamento.
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