Categorie: Politica scolastica

Emergenza docenti siciliani: non possono tornare a casa. Chiesto incontro col ministro Fedeli

L’emergenza della scuola siciliana arriva a Roma. Infatti, nella giornata dell’1 agosto, i sindacati del comparto scolastico hanno incontrato l’assessore regionale all’istruzione, Bruno Marziano, in merito alla questione.

Nel corso dell’incontro, si sono evidenziate le situazioni che riguardano migliaia di lavoratori della scuola costretti ogni anno ad un esodo dovuto alla mancata stabilizzazione dei posti in organico in Sicilia


Quello che è emerso durante la riunione, è proprio il fatto di chiedere l’aiuto diretto al Ministero dell’Istruzione, organizzando un incontro formale in cui i sindacati, accompagnati dall’assessore Marziano e dal presidente della Regione Rosario Crocetta, possano esporre i problemi direttamente al ministro Fedeli.

L’incontro verterà sui seguenti punti:

  • mobilità annuale del personale di ruolo;
  • aumento tempo scuola in Sicilia;
  • problematiche legate all’organico dei docenti specializzati di sostegno


In realtà la richiesta d’incontro con il Ministro è per tempi molto brevi, o comunque prima della conclusione delle operazioni di mobilità annuale, che i sindacati non hanno sottoscritto.

“Non c’è nessuna possibilità di rientro per migliaia di docenti siciliani, ritemiamo urgente risolvere definitivamente la paradossale situazione di una regione che, con quasi 5 mila posti di sostegno in deroga, non riesce a garantire né la continuità didattica per gli alunni, né la stabilità professionale per gli insegnanti costretti a restare fuori dalla regione di origine”, scrivevano i sindacati lo scorso 26 luglio in occasione della mancata firma del contratto di mobilità annuale.

Si attendono risvolti da Viale Trastevere, tenendo conto che, non c’è molto tempo.

Fabrizio De Angelis

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