Didattica

Fablab, ecco tre esempi italiani

Un Fablab è un laboratorio di prototipazione aperto tutti, in cui la tecnologia è collaborativa e, soprattutto, diffusa. Un po’ come le botteghe di un tempo, vero nodo di un’economia locale, in grado di unire tutti gli attori di un territorio. Il cuore di un Fablab può essere, ad esempio, la stampante 3D, una tecnologia che permette di innovare i processi produttivi velocizzando senza precedenti la prototipazione e personalizzando a più livelli i prodotti che un’azienda può offrire.

Nelle economie occidentali più avanzate le discipline S.T.E.M. (Science, Technology, Engineering and Mathematics) sono considerate l’asse portante di un sistema scolastico orientato al progresso scientifico e tecnologico.

I FabLab rappresentano un modello che avvicina i ragazzi all’innovazione, al lavoro di gruppo, al pensiero scientifico, al problem solving, ovvero all’acquisizione di una serie di competenze che nella scuola italiana risultano essere ancora insufficienti, come evidenziato proprio dai test PISA.

Proponiamo tre esempi di Fablab:

  1. MAKEINBO: Promozione della cultura Open Source, Do it Yourself e della Digital Fabrication: questi gli obiettivi del primo FabLab di Bologna. Di questa community, che ruota intorno all’omonima associazione e conta oggi centinaia di iscritti, fanno parte architetti, ingegneri, artisti e neofiti. In altre parole chiunque sia un Maker;
  2. SYSKRACK LAB: Il laboratorio si trova in provincia di Matera, in Basilicata: qui è possibile esprimere liberamente la propria creatività in termini di tecnologia, informatica, domotica, hacking, e elettronica;
  3. FABLAB “CITTÀ DELLA SCIENZA”: Anche in questo terzo esempio, l’importanza del luogo è più che altro simbolica. Dopo l’incendio di cui fu vittima la struttura a Napoli nel marzo del 2013, è stato portato avanti un progetto per la realizzazione della “Città della Scienza 2.0”. E’ stato così creato un laboratorio altamente innovativo per la produzione, attraverso strumenti digitali, di oggetti tecnologici.
Aldo Domenico Ficara

Articoli recenti

Gps 2024, tutto in alto mare e cresce il rischio ricorsi : la “patata bollente” passa ora all’Ufficio di Gabinetto del Ministero

Cresce l’incertezza sulla “finestra” di aggiornamento delle Gps: non sono bastati due pareri del Consiglio…

07/05/2024

Caos al Concorso riservato per dirigenti e la contraddizione che si contraddice

Il ministro, saputo in quale clima di caos  e in quali condizioni  di disorganizzazione si è svolto…

07/05/2024

Il ministro Valditara mantenga la promessa sull’organico Covid

L'8 febbraio il Ministro Giuseppe Valditara aveva rilasciato un comunicato ufficiale nel quale dichiarava l'impegno…

07/05/2024

Valditara ai docenti: “Avete in mano il lavoro più bello del mondo, quello di dare un futuro ai nostri giovani”

Intervenuto nel corso della quarta tappa di Scuola Futura, ad Alessandria, il ministro dell'Istruzione e…

07/05/2024

Gratteri: volte c’è gente colta che quando parla si piace e non si rivolge alla pancia dei ragazzi, bisogna essere credibili

Il procuratore della Repubblica di Napoli Nicola Gratteri è stato ospite oggi, 7 maggio, di…

07/05/2024

Apertura Gps 2024, informativa del Ministero: le ultime notizie – Rivedi la Diretta

Nel corso della terza informativa sindacale sull’ordinanza ministeriale che regolamenta l’aggiornamento delle GPS 2024 di oggi,…

07/05/2024