Ormai è chiaro: sulle dichiarazioni del Governo relative all’incidenza della prossima legge di stabilità sul sistema di istruzione bisogna fare la “tara”
Sono lo stesso Matteo Renzi e la stessa Stefania Giannini a confermarlo.
Il Ministro, infatti, parla di una somma di un miliardo di euro stanziata per le assunzioni, mentre nelle “slides” del Governo si parla di 500 milioni.
Ma arriva subito il presidenti Renzi a spiegare: “E’ tutto giusto, un miliardo è la spesa lorda, 500milioni è il netto”.
Insomma, qui bisogna tornare ai vecchi problemi di scuola elementare su peso lordo, peso netto e tara.
A meno che, Renzi, Giannini e tutti quanti non decidano di rendere un po’ più agevole la comprensione di numeri, cifre, spese ed entrate mettendosi d’accordo nell’usare sempre la stessa regola quando si parla di costi del personale.
Non sarebbe più semplice usare sempre il “lordo dipendente” che è poi la cifra che tutti quanti leggono nei propri cedolini e nella dichiarazione dei redditi che comprende Irpef e contributi previdenziali e pensionistici ?
E’ troppo chiedere a chi ci governa di parlare e scrivere in modo semplice in modo da consentire a tutti di capire i problemi?
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