Attualità

Firmato un protocollo d’intesa tra Cnel e Telefono Azzurro per la salute mentale dei minori

Telefono azzurro, la Fondazione che promuove un rispetto totale dei diritti dei bambini e degli adolescenti e che dal 1987, anno della sua fondazione, che con le sue attività ogni giorno sostiene le loro potenzialità di crescita e li tutela da abusi e violenze che possono pregiudicarne il benessere e il percorso di crescita e il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro – CNEL hanno firmato in questi giorni a Roma un protocollo d’intesa triennale, per la promozione di convegni, seminari e dibattiti dedicati alla salute mentale e al benessere psico-fisico dei minori in situazioni di disagio o vittime di violenze.

Oltre a questo, al centro di approfondimenti, centrali alle iniziative che saranno messe in campo dalla Fondazione e dal Consiglio Nazionale, ci sarà l’uso delle tecnologie tra i giovani, con particolare attenzione alla realtà immersiva del Metaverso, l’uso dei social media e i potenziali rischi e le opportunità derivanti dall’innovazione portate dalla tecnologica. Altro oggetto di indagine sarà anche la tutela dei dati personali dei minori, per sensibilizzare i più giovani verso l’uso responsabile delle tecnologie digitali e dei social network. Per il conseguimento degli obiettivi indicati nel Protocollo è stato istituito un comitato tecnico scientifico paritetico, composto da due membri per ciascuna delle parti.

Formazione

Il protocollo prevede anche la partecipazione ai programmi di istruzione e formazione offerti dal Cnel e la realizzazione congiunta di pubblicazioni tecnico-scientifiche sulle comuni tematiche di interesse. Il presidente del Cnel, Renato Brunetta, nel presentare l’iniziativa alla stampa ha messo in luce in particolare la solitudine in cui si trovano i più giovani, spesso legata all’abuso del digitale. Inoltre, la collaborazione con Telefono Azzurro dovrebbe garantire un approccio mirato alle tante sfide legate all’infanzia e al benessere dei più piccoli. Dal canto suo, il presidente della Fondazione Telefono Azzurro Ernesto Caffo ritiene che questo sarà il primo passo di un cammino sinergico per generare una maggiore consapevolezza della tutela dell’infanzia in Italia.

Per saperne di più https://www.cnel.it/Comunicazione-e-Stampa/Notizie/ArtMID/694/ArticleID/3371/COMUNICATO-STAMPA-N-60-DEL-16-GENNAIO-2024-SIGLATO-PROTOCOLLO-D%E2%80%99INTESA-CNEL-TELEFONO-AZZURRO

Carmelina Maurizio

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