Pesante protesta della Flc-Cgil per la mancata diffusione da parte del Governo dei testi dei decreti approvati dal Governo lo scorso 7 aprile.
“Si tratta – sottolinea il sindacato di Francesco Sinopoli – di un fatto molto grave, considerando che sono passati ben quattro giorni dal Consiglio dei Ministri che le ha approvate. Infatti, dopo l’illustrazione alle organizzazioni sindacali delle bozze solo di alcuni testi, senza consegnarle e aver diffuso “schede tecniche”, siamo ora al paradosso delle presunte versioni definitive che circolano online senza paternità”.
“Come organizzazione sindacale siamo abituati a commentare solo testi ufficiali e non ‘veline’ – commenta ancora la Flc – e riteniamo a dir poco irrituale che ancora decreti approvati da giorni non siamo conoscibili se non attraverso ‘talpe’ interne da cui ogni tanto si consegnano a questo o a quel giornale una notizia o l’altra”.
Il sindacato di Sinopoli adombra persino il sospetto che il Governo abbia approvato testi “fasulli”: va chiarito da parte del Governo – conclude infatti la Flc – che “i testi approvati erano incompleti e quindi ci chiediamo, a questo punto, cosa abbia deliberato il Consiglio dei Ministri e con quale legittimità”.
Quale universitàfrequentare? E quale percorso è più adatto alle proprie caratteristiche culturali e formative? Quale…
La Commissione europea, avviando un procedimento nei confronti di Meta per non avere tutelato i minori, ha…
Dopo l’ulteriore parere espresso dal CSPI sulla bozza dell’O.M. concernente le GPS di prima e…
A carico di Christian Raimo, docente di storia e filosofia a Roma, ma anche storico,…
È lecito impedire di indossare il velo a scuola: lo ha stabilito la Corte europea…
Nella mattinata di venerdì 17 maggio i docenti di ruolo interessati che hanno presentato istanza…