Soddisfazione dunque di Domenico Pantaleo, il segretario della Flc-Cgil, per questa scelta del Governo, ma criticissimo contro Gelmini: “Non comprendiamo l’accanimento nel voler continuare a opporsi a qualunque intervento che produce un miglioramento della qualità della scuola pubblica e di chi vi lavora in condizioni precarie da molti anni”. Ora però la Flc attende risposte dalla Ministra Carrozza, con la “stabilizzazione dei posti di sostegno e degli spezzoni orari e una soluzione per i docenti inidonei”.
Pantaleo chiede in effetti che la ministra “dia una risposta definitiva a questo personale e ai precari tecnici e amministrativi. Chiediamo che venga ripristinata “quota 96” come atto di giustizia nei confronti del personale della scuola”.
Le priorità per la FLC CGIL sono: “qualità della scuola, continuità didattica per i bambini e i ragazzi con disabilità, stabilizzazione per il personale precario. È importante che la Ministra Carrozza abbia evidenziato la necessita di assumere provvedimenti urgenti.”
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