Categorie: Personale

Fondo d’Istituto e Bonus merito al palo, Bocchino (SI): ritardo ingiustificabile

La riforma della scuola è un fallimento anche sul fronte delle scadenze: lo dimostra il ritardo ingiustificabile per l’accreditamento del Fondo d’istituto alle scuole.

A sostenerlo è il senatore Fabrizio Bocchino, di Sinistra Italiana, che il 10 luglio ha presentato una interrogazione ai ministri dell’Istruzione e dell’Economia e finanze, per chiedere conto del fatto che “nonostante quanto disposto dal MIUR con la Nota 14207 del 29 settembre 2016 e quanto previsto dall’art. 1, comma 11 della legge 107, a tutt’oggi le scuole sono ancora senza fondi”.

Bocchino ricorda che “doveva essere l’elemento qualificante della legge 107: un calendario certo per l’erogazione dei fondi per il funzionamento didattico e amministrativo delle scuole. Invece i fondi annunciati, che dovevano essere versati entro il mese di febbraio, non sono ancora stati erogati. E l’autonomia scolastica resta al palo”.

 “Non dovrebbe essere una questione di carenza di risorse – sostiene ancora Bocchino – perché la stessa legge 107, articolo 1, comma 25 ha previsto un incremento del fondo di funzionamento delle istituzioni scolastiche di 123, 9 milioni di euro nel 2016 e di 126 milioni di euro dal 2017 al 2021”, fa notare il Senatore.

 

{loadposition carta-docente}

 

“A fare le spese di questo inspiegabile ritardo – continua l’ex grillino – sono coloro che nel corrente anno scolastico hanno lavorato duramente per garantire il regolare svolgimento di tutte le attività didattiche e amministrative e che ancora non sono stati pagati”, prosegue il senatore.

“Il governo deve intervenire con urgenza per risolvere questa situazione, indicando la data certa per l’erogazione dei fondi e le misure che intende attuare per evitare tali ritardi in futuro. Ancora una volta la ‘Buona scuola’ mostra tutti i suoi limiti”, conclude il senatore di Sinistra Italiana.

Nei giorni scorsi, proprio sull’erogazione del Fis e del bonus merito annuale, i sindacati erano stati tranquillizzati sulla imminente erogazione dei fondi alle scuole: proprio questa settimana, le organizzazioni sindacali dovrebbero avere un ultimo incontro tecnico. Tra le notizie che trapelano, c’è quella sull’entità delle somme: saranno equivalenti a quelle del 2016.

Ricordiamo anche che “relativamente al bonus 2016/2017. Analogamente allo scorso anno il MIUR ha predisposto un acconto che dovrebbe attestarsi intorno all’80%, rispetto alla somma comunicata all’inizio dell’anno”.

{loadposition facebook}

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Robotica educativa: di cosa si tratta? Un laboratorio per creare un aiutante digitale in poche efficaci mosse

La robotica educativa è un campo che utilizza robot e attività correlate per promuovere l'apprendimento…

14/05/2024

Gps 2024/26, inserimento pettine per gli abilitati all’estero, SNALS: “Occorre evitare conflitti tra i precari”

A seguito delle novità introdotte nell'OM per le GPS 2024-26, lo Snals Confsal in una…

14/05/2024

Docenti sospesi fino dieci giorni dagli stessi dirigenti? Flc Cgil contro Aran: disparità di trattamento rispetto a PA

Oggi, 14 maggio, si è svolto l’incontro tra Aran e sindacati per discutere delle infrazioni disciplinari…

14/05/2024

Chatgpt 4o, online la versione gratuita. Ora tocca al mondo dell’educazione e degli insegnanti chiarire il proprio ruolo

Ieri (13 maggio) Open AI ha presentato dGPT-4o, una versione migliorata del modello Gpt-4 che…

14/05/2024

Sponsor nelle scuole. Quanto può essere diseducativa una réclame in aula?

L’importante è fari soldi e renderete le scuole il più possibile autonome: un vecchio adagio…

14/05/2024

Antonella Clerici: “In un’altra vita mi occuperò di educazione alimentare. A scuola bisogna imparare mangiare bene”

Oggi, 14 maggio, la conduttrice Antonella Clerici, aprendo l'episodio di "È sempre mezzogiorno", su Rai1,…

14/05/2024