“Europa e Asia possono e devono continuare a cooperare per favorire lo sviluppo di sistemi di istruzione e formazione sempre più integrati, che consentano di assicurare agli studenti le competenze necessarie per entrare nel mondo del lavoro, di oggi e di domani, e di dare loro una formazione all’imprenditorialità. Standard di qualità, ambienti di apprendimento innovativi, alternanza scuola-lavoro ma, soprattutto, programmi di mobilità più diffusi e partecipati sono la chiave per raggiungere questo obiettivo. La riforma del sistema dell’istruzione in Italia mira allo stesso obiettivo e il nostro Paese intende, anche per questo contribuire attivamente al processo Asemme, la parte del Forum Asem dedicata all’Istruzione”.
Si ricorda che i componenti principali del processo Asem, che finora è stato poco organizzato, includono i 3 pilastri:
– Dialogo politico
– Sicurezza e economia
– Istruzione e cultura
In generale, il processo è considerato dalle parti interessate un modo di approfondire i rapporti tra l’Asia e l’Europa a tutti i livelli, che si ritiene necessario per il raggiungimento di un ordine mondiale più equilibrato politicamente ed economicamente. Il processo è arricchito da incontri biennali dei capi di Stato, alternativamente in Europa e in Asia, e incontri politici, economici e culturali e di manifestazioni di altri livelli.
Diverse Regioni hanno già deliberato il calendario scolastico per il 2024/2025, stabilendo le date di…
Gli oltre cinquecentomila studenti dell'Emilia-Romagna torneranno a scuola il 16 settembre, mentre l'anno scolastico terminerà…
Nell’appuntamento di oggi con la rubrica di consulenza scolastica, il prof. Lucio Ficara risponde ad alcune domande sulle…
Le recenti esternazioni e proposte di taglio di contenuti nella scuola elementare del ministro Valditara…
Sulla polemica di queste ore sull'insegnamento della storia, abbiamo intervistato Antonio Brusa, già docente di…
La necessità di un curricolo verticale sulla lettura nasce dalla consapevolezza di quanto sia necessario…