Dopo una lunghissima attesa, protratta due anni in più del previsto, le Graduatorie ad esaurimento tornano ad aggiornarsi: il decreto è stato firmato martedì 23 aprile dal ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti.
L’aggiornamento, fanno sapere fonti del Miur, riguarda il personale docente ed educativo abilitato, già presente nelle stesse graduatorie e sarà valido per il triennio scolastico 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022.
La domanda potrà essere presentata dal 26 aprile al 16 maggio prossimi.
La presentazione delle domande – con eventuali titoli e servizi svolti nell’ultimo quinquennio oppure conseguiti anche prima del maggio 2014 ma mai presentati – riguarderà condizioni di permanenza, aggiornamento, trasferimento e conferma.
Inoltre, è previsto lo scioglimento della riserva per le GaE, anche da parte dei maestri con diploma magistrale che non siano stati oggetto di sentenza di merito sfavorevole, come stabilito dal Consiglio di Stato.
Infine, a seguito dell’accordo sottoscritto nelle scorse settimane dai sindacati, è previsto il reinserimento per tutti i docenti che in occasione dell’ultima “finestra” di aggiornamento avevano, per vari motivi, non avevano confermato la propria posizione in graduatoria.
Pure in questa tornata di aggiornamento, tuttavia, è bene sapere che coloro che non presenteranno domanda, anche se già presenti in graduatoria, verranno automaticamente cancellati. Salvo essere inseriti in occasione della prossima “finestra”, presumibilmente nel 2022.
In tutti i casi, la domanda dei vari insegnanti dovrà avvenire esclusivamente tramite la piattaforma telematica POLIS “Istanze on line”.
Conseguentemente alle GaE, verranno aggiornate anche le graduatorie di istituto di prima fascia.
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