Personale

Consiglio di Stato, arriva sentenza su trasferimento per incompatibilità ambientale

Una recentissima sentenza del Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (sez. VI) (pubblicata il 24 aprile 2018 N. 02487/2018) avvalora la correttezza di un trasferimento d’ufficio per incompatibilità ambientale di un insegnante che  è manchevole di correttezza e  buona fede, regole deontiche obbligatorie in ogni contesto ove opera il docente.

IL CASO DEL DOCENTE TRASFERITO D’UFFICIO PER INCOMPATIBILITA’ AMBIENTALE

Il fatto risale all’anno scolastico 1991/92 in un Istituto scolastico di scuola secondaria di II grado della provincia di Milano, dove un docente (oggi in pensione) a causa di numerose e reiterate situazioni d’incomprensione e di contrasto con il dirigente scolastico pro tempore dell’Istituto stesso, subì un procedimento di trasferimento d’ufficio per incompatibilità ambientale.

Tale trasferimento fu statuito a causa dell’oggettiva tensione tra il docente e le varie componenti scolastiche dell’Istituto d’originaria appartenenza e per la persistenza di tal suo comportamento, con rischio di ulteriore e pericoloso deterioramento di tal conflittualità. Il docente si rivolse subito al TAR per avere annullato il provvedimento che lo vedeva allontanato dalla sua scuola di titolarità con un procedimento di trasferimento d’ufficio per incompatibilità ambientale attuato dal Provveditorato agli Studi di Milano.

Il TAR con sentenza n. 1567 del 19 maggio 2010, respinse la pretesa attorea, riconoscendo, in base a copiosa documentazione versata in atti, lo stato d’incompatibilità personale del ricorrente, nonché la di lui impossibilità a permanere in servizio nella scuola di titolarità. Il docente ritenendo di avere subito un torto e non persuaso della sentenza in primo grado si appellò. Adesso arriva la sentenza del Consiglio di Stato destinata a fare giurisprudenza.

PASSAGGI FONDAMENTALI DELLA SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO

I giudici del Consiglio di Stato sentenziano sostenendo che tal trasferimento, espressione d’una potestà amministrativa latamente discrezionale (arg. ex Cons. St., VI, 11 luglio 1991 n. 452), vuol evitare il perpetuarsi di atteggiamenti del dipendente non improntati a fedeltà istituzionale e collaborazione con colleghi e superiori e, perciò, atti ad ingenerare discredito ed a minare l’ordinario e sereno svolgimento del servizio; la mancata preservazione di tali valori nello svolgimento dell’attività di servizio, già in sé nociva, lo è a più forte ragione nei settori sensibili educativo e scolastico, ove l’art. 33, I c., Cost. accorda sì la libertà d’insegnamento, che però s’accompagna ad un sovrappiù di autoresponsabilità in base agli artt. 2 e 97 Cost. e pretende comportamenti di buona fede in ogni manifestazione della funzione del docente.

LEGITTIMA L’INCOMPATIBILITA’ AMBIENTALE DEL DOCENTE CONFLITTUALE E CHE ARRECA DISTURBO

In buona sostanza questa sentenza del Consiglio di Stato dice che i docenti che sono scarsamente collaborativi e che gettano discredito nei confronti dei propri colleghi, generando un clima conflittuale e di poca serenità nel luogo di lavoro, possono essere trasferiti d’ufficio per incompatibilità ambientale ai sensi dell’art.468 del d.lgs. 297/94. Quindi adesso, dopo questa Sentenza del Consiglio di Stato, si può assolutamente affermare, come abbiamo già scritto nell’aprile 2016, che se il prof. non ha il giusto autocontrollo rischia grosso .

Lucio Ficara

Articoli recenti

Geometria, come viene insegnata e come dovrebbe essere insegnata? Il webinar della Tecnica della Scuola

La geometria è una branca fondamentale della matematica che richiede una solida comprensione dei concetti spaziali e delle relazioni geometriche.…

04/05/2024

Docenti e alunni, una relazione asimmetrica: come favorire il dialogo? Come gestire il rapporto con i colleghi?

Investire nella formazione sulla gestione delle dinamiche relazionali, tra colleghi e studenti, può permettere di…

04/05/2024

Concorso dirigenti scolastici ordinario, preselettiva il 23 maggio: ecco cosa studiare per affrontarla bene

Il prossimo 23 maggio si svolgerà la prova preselettiva del concorso ordinario per dirigenti scolastici.…

04/05/2024

Concorso docenti, al via le prove orali: come prepararsi dovere e cosa studiare in attesa della data

Concorso straordinario ter, è stato pubblicato l'11 dicembre il bando del primo concorso scuola 2023 e…

04/05/2024

Indicazioni nazionali e programmi vanno cambiati, il progetto del ministro Valditara contestato dalla Flc-Cgil: agisce alla chetichella senza coinvolgere docenti e ds

"Il ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara avrebbe istituito una commissione per la revisione delle indicazioni nazionali…

03/05/2024

Il Salone per le scuole: le ultime informazioni

Cari docenti,Vi segnaliamo gli ultimi eventi disponibili! Tra gli eventi per i più piccoli, l’incontro…

03/05/2024