Il diritto-dovere nell’istruzione e formazione professionale

Il Decreto 8 settembre 2014 del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali di concerto con il Ministro dell’Istruzione riguarda la definizione dei criteri di riparto dei finanziamenti finalizzati all’assolvimento del diritto-dovere nell’istruzione e formazione professionale (IeFP).

Il decreto, che sostituisce il precedente decreto interministeriale del 19 novembre 2008, prevede che adecorrere dall’annualità 2014, le risorse del Ministero del lavoro e delle politiche sociali finalizzate all’assolvimento del diritto-dovere nei percorsi di leFP sono ripartite tra le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano per l’80% sulla base del numero di studenti annualmente iscritti ai percorsi di IeFP realizzati dalle istituzioni formative accreditate e per il restante 20% sulla base del numero complessivo di studenti qualificati e diplomati in esito ai percorsi di IeFP realizzati dalle suddette strutture e dagli Istituti Professionali di Stato in regime di sussidiarietà.

Limitatamente all’annualità 2013, le risorse del Ministero del lavoro e delle politiche sociali finalizzate all’assolvimento del diritto-dovere nei percorsi di leFP sono ripartite tra le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano per l’80% sulla base del numero di studenti annualmente iscritti ai percorsi di IeFP realizzati dalle istituzioni formative accreditate e per il restante 20% sulla base del numero complessivo degli studenti promossi al primo anno nell’anno formativo 2011-2012 e iscritti al secondo anno nell’anno formativo 2012-2013 presso le istituzioni formative e presso gli Istituti Professionali di Stato in regime di sussidiarietà.

Al fine di consentire una graduale transizione verso il nuovo criterio di calcolo, per l’anno 2013 si darà luogo ad un accantonamento, dal monte risorse complessivo, di una quota pari a 2 milioni di euro da ripartire in proporzione compensativa rispetto al cambio dei criteri di riparto delle risorse.

Come ricordato dalla Flc Cgil, che ha dato notizia della pubblicazione del decreto, per l’anno 2013 le risorse complessivamente disponibili sono pari a € 189.109.570,00, mentre non sono ancora note le risorse per il 2014. Con successivo decreto del Direttore Generale per le politiche attive e passive del lavoro del Ministero del Lavoro saranno adottati i piani di riparto in base ai dati certificati dalle Regioni.

Il Ministero del lavoro provvederà al monitoraggio annuale dei percorsi IeFP per l’esercizio dell’obbligo di istruzione – diritto/dovere con particolare riferimento all’utilizzo delle specifiche risorse stanziate.

Lara La Gatta

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