È veramente preoccupante la situazione delle competenze possedute dagli alunni al termine della scuola secondaria di I grado. Oltre un terzo degli studenti, dopo otto anni di ciclo dell’obbligo, non sa né leggere e né scrivere, non possiede cioè le abilità di base che si richiedono al termine del I ciclo d’istruzione.
La maggior parte degli alunni o legge sillabando e stentatamente o scrive senza punteggiatura, con una grafia molto incerta, confondendo le doppie, oppure non conosce il corsivo. Spesso le verifiche scritte vengono prodotte in carattere stampatello. Insomma gli alunni, secondo i dati emersi dalle prove Invalsi, non raggiungono la sufficienza e la produzione orale e scritta fa veramente pena.
Occorre ritornare al rinforzo delle abilità di base che mancano o non sono efficacemente potenziate. Far leggere molto gli alunni in classe e convincere i genitori che a casa devono leggere di tutto; inoltre ripristinare l’abitudine dei riassunti scritti, delle relazioni e della produzione di tutti i testi scritti. Lettura e scrittura assidua nel primo ciclo d’istruzione a tutti i costi. È questa la ricetta migliore per potenziare abilità di lettura e scrittura. C’è bisogno di una inversione a U del nostro sistema scolastico.
Concorso straordinario ter, è stato pubblicato l'11 dicembre il bando del primo concorso scuola 2023 e…
"Il ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara avrebbe istituito una commissione per la revisione delle indicazioni nazionali…
Cari docenti,Vi segnaliamo gli ultimi eventi disponibili! Tra gli eventi per i più piccoli, l’incontro…
Il benessere degli studenti è fondamentale per il successo accademico e personale. I docenti possono…
Sento che alcuni pedagogisti anche di grido sostengono l’inutilità della memoria, delle nozioni e dei…
Il docente naturista di un liceo di Bologna che è stato ospite della trasmissione in…