Si continua a ignorare la nostra richiesta e quella di tutti i sindacati.
L’anno scorso abbiamo più volte segnalato le innumerevoli incongruenze e disparità che l’algoritmo crea e ha creato nei confronti di tanti docenti precari.
Il sistema di reclutamento dei docenti è affidato ad un sistema informatico a dir poco demoniaco; citiamo solo alcune delle tante disparità:
L’algoritmo è un sistema informatico che può e deve essere migliorato per eliminare tutte queste disparità e anomalie.
Noi non manchiamo, noi ci siamo, noi non possiamo restare a guardare l’ingiustizia che si sta consumando ai danni di tantissimi precari, dov’è la meritocrazia e la competenza?
Noi di “Adesso Scuola” ci siamo e porteremo le istanze di questi precari storici fin nelle aule dei tribunali per far riconoscere ad ognuno i propri diritti.
Il nostro appello va a tutte le forze politiche presenti in Parlamento, al nuovo Governo affinché vengano eliminate tutte queste anomalie e ingiustizie; se non sarà possibile reclamiamo che tutte le convocazioni siano fatte in presenza, in modo che i docenti possano vedere con i propri occhi la trasparenza di tutte le operazioni da svolgere.
Ci rendiamo disponibili da subito a qualsiasi confronto.
Sindacato “Adesso Scuola“
Nelle famiglie italiane c’è ancora tanta cultura patriarcale, con le donne ancora troppo spesso messe…
Cresce l’incertezza sulla “finestra” di aggiornamento delle Gps: non sono bastati due pareri del Consiglio…
Il ministro, saputo in quale clima di caos e in quali condizioni di disorganizzazione si è svolto…
L'8 febbraio il Ministro Giuseppe Valditara aveva rilasciato un comunicato ufficiale nel quale dichiarava l'impegno…
Intervenuto nel corso della quarta tappa di Scuola Futura, ad Alessandria, il ministro dell'Istruzione e…
Il procuratore della Repubblica di Napoli Nicola Gratteri è stato ospite oggi, 7 maggio, di…