Attualità

Il ‘Rinascimento” è donna. Azzolina: materie stem già alla primaria. Catalfo: no allo smart working che la relega in casa

“Il ministro Bonetti lavora per valorizzare le materie Stem in chiave femminile ed è questo che si deve fare da quando le bambine sono piccole e da quando frequentano la scuola primaria perché questo significa permettere loro di avere un futuro più ampio”: a dirlo è stata la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, nel corso dell’evento ‘Rinascimento dalle donne, per tutti’, durante il quale è stato presentato il documento di analisi e proposte per la svolta al femminile, elaborato dalla task force voluta dalla ministra per le Pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti, padrona di casa.

I temi che sono stati toccati hanno riguardato anche il coinvolgimento delle donne nelle discipline scientifico-tecnologiche (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) e i relativi corsi di studio.

La ministra Pisano: creare posti di lavoro adeguati

Le ministra dell’Innovazione tecnologica Paola Pisano ha rinforzato il concetto, sostenendo “non si può chiedere alle donne di avvicinarsi alle materie Stem o in generale di approcciare determinate posizioni se non si creano posti di lavoro adeguati alla innovazione e digitalizzazione. Se ci sono qui aziende forti che fanno sviluppo tecnologico allora anche il mercato si muoverà in questo senso”, ha sottolineato Pisano.

La ministra Catalfo: non riportiamo indietro la donna di anni

Ma se la task force al femminile, che ha lavorato durante l’emergenza covid, saluta lo smart working come una modalità “da incentivare”, la titolare del dicastero del Lavoro Nunzia Catalfo ha posto un bel freno.

“Lo smart working – ha detto Catalfo – può essere di aiuto per conciliare la vita lavorativa della donna con quella familiare ma non deve essere un modo per relegare la donna nella cura della casa, della famiglia e anche del lavoro, in contemporanea. Lo smart working è sì importante, come dice Bonetti, ma é importante non riportare indietro la donna di anni”.

Il premier Conte: sono le donne a salvare il mondo

L’appuntamento, svolto a Roma, era stato aperto con le parole del premier Giuseppe Conte: “Ben venga – aveva tenuto a dire il presidente del Consiglio – la leadership femminile, gli uomini non hanno dimostrato di portare il mondo verso la salvazione. Con le donne avremo più garanzie di poterlo salvare”.

L’evento

Nel corso della giornata tre donne, per la prima volta in 65 anni della Corte costituzionale, hanno firmato una sentenza che boccia per incostituzionalità la legge sul Jobs Act nella parte in cui ancora in via esclusiva alla mera anzianità di servizio l’indennità da corrispondere in caso di licenziamento illegittimo per vizi formali o procedurali.

Il giorno prima si era assistito ad un’altra nomina storica, quella della vicepresidente della Cassazione Margherita Cassano, che il Guardasigilli Alfonso Bonafede ha definito “sicuramente un passo avanti importante. La parità di genere, la valorizzazione delle qualità delle singole persone in una condizione in cui è garantito a tutti l’accesso vero a ruoli importanti è davvero un passo avanti per tutta la società civile”.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Alla preside Savino hanno scritto ‘Stai zitta!’: “se fossi stata un uomo non l’avrebbero fatto, le donne in posizioni apicali danno ancora fastidio”

"Pur non sottovalutando le offese rivoltemi in quanto antifascista, spiacevoli ma non originali, sono convinta…

28/04/2024

Minacce alla preside Savino di Firenze autrice di una circolare antifascista: tre lettere con intimidazioni ed escrementi. La Digos indaga

Riceve periodicamente minacce e pesanti insulti la preside Annalisa Savino, dirigente del liceo scientifico Leonardo…

28/04/2024

Facoltà di Architettura, prove di ammissione entro il 30 settembre 2024: il decreto

Il Ministero dlel'Università e Ricerca ha pubblicato il Decreto Ministeriale n. 627 contenente le modalità e…

28/04/2024

Biblioteche scolastiche, domande entro il 3 maggio 2024 per accedere al fondo per la promozione della lettura

Scade alle ore 12 del 3 magigo 2024 il termine per presentare domanda per accedere…

28/04/2024

Rilevazione permessi legge 104/92, scadenza del 30 aprile 2024: i dati da comunicare

La consueta scadenza del 31 marzo per la rilevazione dei permessi di cui alla legge…

28/04/2024