Si assentava da scuola, ma non per assistere il padre affetto da invalidità totale. A quanto pare, ma le indagini sono appena iniziate, si recava a ballare insieme al suo compagno, un ballerino professionista, in alcuni festival di tango nelle maggiori città europee.
Scoperta dalla polizia, è stata denunciata. E’ accaduto a Palermo a una professoressa 39enne, presunta colpevole di aver sfruttato i benefici della legge 104 per una passione personale, quella per la danza.
Gli agenti hanno verificato che in concomitanza di almeno 4 periodi di permesso l’insegnante aveva lasciato l’Italia per prendere parte ad alcuni festival di tango. Poi però è caduta in una ingenuità. Nell’ultimo di questi viaggi la professoressa ha partecipato a una kermesse di tango argentino ad Amsterdam, prestando però il proprio volto per un manifesto che sponsorizzava un’altra manifestazione di danza in Spagna.
L’immagine si è subito diffusa sui social network e così per la professoressa ballerina è scattata la denuncia. Deve rispondere di truffa aggravata e continuata in danno dello Stato e di falsità ideologica.
Naturalmente è stata subito sentita la dirigente la quale ha affermato che numerose difficoltà organizzative erano sorte per la sostituzione dell’insegnante che, nei termini di legge previsti dalla normativa a tutela dei familiari malati, ha ottenuto i giorni di permesso retribuito agganciandoli a festività infrasettimanali.
Della vicenda si sta occupando anche l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia dove probabilmente si riflette sulla possibilità di sanzioni di natura disciplinare a carico della docente.
Questi i fatti. Adesso si attendono i risultati definitivi delle indagini.
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