In questi primi giorni di maggio a Merate (provincia di Lecco) il maltempo aveva portato la temperatura nelle aule intorno ai 15°.
Decisamente troppo poco per chi trascorre gran parte del suo tempo a scuola.
La Provincia, rispondendo picche alle richieste più pacifiche arrivate dalle scuole e spiegando di non avere fondi per la riaccensione degli impianti, aveva consegnato il pretesto agli studenti per evidenziare altri problemi delle loro scuole.
{loadposition carta-docente}
E cioè “strutture scricchiolanti, aule non norma, infissi da sostituire, laboratori poco agibili” avevano spiegato i rappresentanti degli studenti. A tal riguardo i rappresentanti degli studenti hanno dichiarato: “Con la riaccensione dei termosifoni la battaglia è stata vinta al 50%. Ora ci concentreremo sulla sicurezza”.
{loadposition facebook}
L’intelligenza artificiale ha un ruolo attivo anche nella didattica che si fa a scuola: può…
Il presente articolo prende le mosse da un caso reale che accade in un Istituto…
Il DEF 2024 presentato nei giorni scorsi dal Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti contiene un allegato…
L'ottavo ciclo di TFA sostegno sta giungendo al termine, entro il prossimo 30 giugno 2024,…
Sul nuovo “format” del curriculum dello studente c’è una novità importante: come è noto il…
“La scuola è un luogo di incontro. Abbiamo bisogno di questa cultura dell'incontro per conoscerci,…