In Umbria, Lazio, Marche e Abruzzo il 34 per cento delle scuole risulta inagibile

Il terremoto di quest’anno, che ha colpito vasti territori dell’Italia centrale, ha danneggiato moltissime scuole. Da qualche giorno sono riprese le lezioni nelle quattro regioni colpite, sistemando gli alunni nei container e per molti di loro l’anno scolastico potrebbe continuare così. Un dato interessante evidenzia la drammaticità della situazione: su 990 ispezioni fatte in Umbria, Lazio, Marche e Abruzzo il 34 per cento delle scuole risulta inagibile in tutto o in parte (dato pubblicato da Radio Popolare). A tal proposito si ricorda che le nuove NTC – Norme Tecniche per le Costruzioni – dovrebbero diventare operative entro la fine dell’anno ma per ora sono in sospeso. Alla base delle nuove NTC ci sono procedure differenziate per l’ adeguamento antisismico edifici esistenti rispetto alle nuove costruzioni. Prevedendo alcuni incentivi, si spera di avviare una massiccia opera di messa in sicurezza.

Aldo Domenico Ficara

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